Napoli-Cittadella, le pagelle: Valdifiori 'flipper', Insigne iper-attivo! Mertens non si ferma mai

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

Rafael 6 - Lui prova a dare tutto quello che può, durante gli allenamenti. Si fa notare per l'accostamento tra il giallo della sua maglia e l'azzurro di pantaloncini e calzettoni, fino al 38' quando chiude su Coralli e al 41' quando devia il destro di Bizzotto. E' la parata che lo separa dal senza voto e gli fa guadagnare la sufficienza. (Dal 46' Gabriel 6 - Subisce un gol e blocca in due tempi un tiro: la sua prestazione è tutta qui)

Maggio 6 - Contro la Feralpi non era andata benissimo, oggi di fronte a lui si ritrova Minesso che gli crea pochi problemi: a quel punto può anche gettarsi in avanti, arrivando fino alla porta sul finire del primo tempo. Poi nella ripresa Henrique si accentra e lui non chiude su Coralli per il 3-1, maluccio. Sufficienza per una questione di 'anzianità', mettiamola così. (dal 79' Dezi SV)

Albiol 6,5 - Cinque minuti ed arriva il gol dello spagnolo da calcio da fermo, dove svetta tra le maglie granata in mezzo alla pioggia andandosi a prendere anche mezzo voto in più. La seconda volta che si alza per staccare di testa colpisce il pallone, viene colpito da Pascali ed è costretto ad uscire (dal 35' Henrique 5,5 - Alle sue spalle perde Coralli sul gol del 3-1, è l'unica macchia ma conta)

Koulibaly 6 - A Trento si era lasciato andare ad alcune uscite sulla linea di metà campo molto poco ortodosse, stavolta è ordinato e poco più anche se Rafael ogni tanto deve richiamarlo. (dal 74' Luperto SV)

Ghoulam 6 - Si fa notare per un contrasto a centrocampo, affonda pochino sulla sua fascia di competenza: un po' meglio nella ripresa anche se potrebbe e dovrebbe attaccare l'uomo nell'azione che porta Coralli al gol. E' quello che resta più a lungo in campo, data l'indisponibilità di Strinic.

Allan 6,5 - La prima dall'inizio lo vede protagonista quando Benedetti gli fa un tunnel che gradisce poco, mette in mostra il suo atletismo quando prova a sradicare palloni dai piedi degli avversari. Tanta energia (Dal 46' De Guzman 6,5 - Meglio da mezz'ala con Sarri che da ala con Benitez: sfiora il secondo gol pre-stagionale con un destro a giro, poi serve ad Insigne l'assist del 3-0 e rischia di metterne un altro sul piede di Callejon per il 4-1. Quantità, da rivedere magari in posizione di mezz'ala destra)

Valdifiori 7 - Si fa vedere dopo due minuti, con un tiro, e dopo cinque, con il calcio d'angolo che poi Albiol va ad impattare in rete. Due lampi, due assist per due gol in venticinque minuti: va detto che è quasi sempre libero, avrebbe potuto fare 'tripletta' se Insigne non fosse in fuorigioco. I suoi piedi sembrano le alette del flipper (dal 46' Jorginho 6 - La pioggia gli impedisce di ripetere le gesta di Valdifiori, ma non ha nemmeno lo spazio necessario per riproporle)

David López 6 - L'anno scorso non avrebbe mai tirato dal limite dell'area, stavolta ci prova già dopo dieci minuti. Da mezz'ala non aveva convinto moltissimo, oggi invece un po' meglio: da ricontrollare, il ruolo non è propriamente il suo. (dal 46' Inler 6 - Niente di particolarmente rilevante, compitino svizzero)

Insigne 7,5 - Serpentina interessantissima all'ottavo minuto, quando prova a fare tutto da solo perchè Gabbiadini è in fuorigioco, ed esterno destro ancora più interessante all'11'. Il gol era nell'aria, e arriva al minuto numero ventiquattro: Lorenzo è spesso al centro del gioco, torna indietro pur di toccare il pallone. Peccato per il fuorigioco al 43', era stato un gran gol: si rifà al 54' con il diagonale sinistro. Il migliore, o quantomeno il più attivo. (dal 66' El Kaddouri 6,5 - 25 minuti di pioggia dove prova a mettersi in mostra, e ci riesce segnando il gol del 4-1. Le sue chance, pur essendo in uscita, qui a Dimaro se l'è giocate)

Mertens 7,5 - Nella partitella di ieri aveva messo a segno un bel gol, oggi conferma il suo essere 'in palla' fornendo un bel pallone ad Insigne che, tuttavia, mette fuori: Gabbiadini prova a metterlo in porta, ma viene anticipato. Al 42' perde l'attimo giusto quando entra in area e scarica con un secondo di ritardo, vuole fortemente il gol e alla fine lo trova al 77' quando, da avvoltoio, approfitta del retropassaggio debole e scaglia un dardo in porta. Non si ferma mai, che sia per andare a tirare o per servire un assist. (dall'86' Bifulco SV)

Gabbiadini 6 - I movimenti sono eleganti, il tocco del suo sinistro anche: contro la sua ex squadra cerca di giocare lo scambio nello stretto che non sempre gli riesce. Qualche volta si allarga, di buono restano i suoi movimenti e poco più (dal 46' Callejon 6 - Sarri dice che si è innamorato del suo nuovo ruolo, chissà: per una questione di centimetri non mette dentro il 4-1, ma entra nell'azione del gol di El Kaddouri: bene)

Sarri - La premessa è la stanchezza, anche se è un buon segnale il secondo gol consecutivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il trio d'attacco con Insigne-Mertens-Gabbiadini conferma la sua bontà anche quando c'è bisogno di pressare gli avversari: palla rasoterra, uno due tocchi al massimo per evitare che il Cittadella prenda le misure. Il 'suo' Valdifiori inventa quando vuole, vista la poca marcatura, mentre la fase difensiva è poco impegnata nei primi 45'. Interessante l'inizio del secondo tempo, con otto giocatori sulla linea di metà campo ed i centrali a lanciare in avanti tipo rugby: la stanchezza fa capolino ed il terreno di gioco appesantito dalla pioggia non aiuta. Qualcosa da migliorare c'è sempre, perchè il gol subito è al limite del banale. Ruota un po' tutti i veri effettivi, lasciando a sedere per gran parte del match i giovani: l'impressione è che questo Napoli andrà giudicato tra qualche settimana, tuttavia la fase offensiva sta confermando il suo talento mentre quella difensiva necessita ancora di un periodo di rodaggio per limare i difetti.