Napoli-Roma, le pagelle: Gabbiadini da dimenticare, Jorginho...pure. Koulibaly danneggiato, che prova Maksimovic!

15.10.2016
17:07
Claudio Russo

Reina 5,5 - La Roma si presenta al San Paolo forte di ben 145 conclusioni, e la numero 146 è quella di Perotti che finisce larga...per fortuna. Pronto su Nainggolan e Dzeko, quando serve. Ci mette la faccia, anche in uscita bassa sull'ex City. Bucato inesorabilmente da Dzeko e da Salah, e poco più. Evita il poker.

Hysaj 5,5 - Provvidenziale un suo colpo di testa all'indietro per salvare una seconda palla gettata in mezzo da Salah, ed interessante un cross creato con...Ghoulam sul suo stesso lato. Offensivamente discreto ma abbiamo visto prove migliori.

Maksimovic 6 - Dopo tante parole in nazionale, di nuovo in campo al posto di Albiol. Bene in copertura su Dzeko al 18', in avvio di azione non è Albiol e si vede (ma non sbaglia tantissimo, 35 su 37 nel primo tempo: chiude con 66 su 72). Molto buono il recupero in progressione su Perotti: date a Sarri un altro po' di settimane per lavorarci, verrà su bene...

Koulibaly 5,5 - La sfida con Edin Dzeko vede il bosniaco rubargli il tempo dopo 5', ma Kalidou dieci minuti dopo è magistrale con un intervento che - nove volte su dieci - termina con un fallo. Ricordate i tre minuti di cazzate di cui parlava Sarri? Al termine del primo tempo accade esattamente questo. Poi si riprende eh, con l'imperiosa testata che dimezza lo svantaggio, ma la prestazione è danneggiata

Ghoulam 6 - Il primo affondo sulla fascia arriva dopo 12', un suo pallone non viene bloccato da Szczesny. Fa tremare i pugni del polacco dalla distanza, non certo quando prova a calciare malamente di destro. Fa registrare un assist per Koulibaly, almeno il suo prova a darlo.

Allan 6 - Applauditissimo quando si getta su di un pallone strappandolo a Perotti...e anche quando si getta dentro inventandosi un'azione da solo. Uno dei più attivi in fase di pressing

Jorginho 5 - Contro Atalanta e Genoa era stato bloccato efficacemente, stavolta nella sua zona capita un cliente non facilissimo come Nainggolan: perde un pallone sanguinolento al 27', nel primo tempo completa trenta passaggi. Pochissimi, per la norma. Ad un certo punto nella ripresa sembra quasi inidoneo a restare in campo, visto il tenore del match. Sul tiro al 90' velo pietoso.

Hamsik 6 - Pregevole il pallone servito ad Insigne all'inizio del match, meritava il gol alla mezz'ora già solo per la finta con la quale fa sede per terra Manolas. Tocca molti palloni nella trequarti offensiva (24 passaggi su 55 sono completati nella metà campo offensiva), nella ripresa si mantiene su standard accettabili ma manca il guizzo giusto.

Callejon 6 - Non c'è due senza tre, in teoria: è andato a segno in due delle tre gare giocate al San Paolo contro la Roma in Serie A, un difensore avversario gli nega la gioia al 25' e lo stesso spagnolo non arriva sul pallone del potenziale pareggio al 69'. Una presenza costante, magari non continuativa. (Dal 77' El Kaddouri SV)

Gabbiadini 4,5 - Chiamato in prima battuta a sostituire Arkadiusz Milik, e ad interrompere un digiuno di 275' degli azzurri contro la Roma al San Paolo: peccato che al 12' il pallone gli capiti sul destro, si inerpica in un dribbling che non gli riesce. Nel primo tempo completa quattro passaggi (chiuderà con cinque: zero le occasioni create) e due tiri che non trovano lo specchio, in avvio di ripresa viene ingenerosamente ricoperto di fischi: prova da dimenticare, così come la reazione di una parte del pubblico. (Dal 57' Mertens 6 - Decisamente falso nueve, in mezzo a Manolas e Fazio: l'ammonizione rimediata durante il riscaldamento lo carica a molla ma non esplode come vorrebbe)

Insigne 5,5 - Si presenta con un fallo guadagnato al limite dell'area di rigore, ed una punizione che rischia di beffare Szczesny. Punta sempre l'uomo e non sempre lo salta: le sue intuizioni non vengono premiate, ok, ma non sono nemmento tantissime. Nella ripresa cala un po'.

Sarri 5 - La formazione era praticamente già annunciata, visti i cambi forzati che ha dovuto fare. Cercava, e voleva, una reazione: quasi quasi già la trovava dopo tre minuti, con la punizione di Insigne. Gli azzurri partono subito con forza e tenacia, perennemente nella metà campo di Spalletti per almeno metà del primo tempo fino al destro di Perotti: i giallorossi sono chiusi in pochi metri, gli azzurri giocano con fluidità e arrivano nei pressi della porta anche con una certa facilità. Si potrebbe parlare di dominio, ma l'errore di Koulibaly tronca tutto. Il gol in avvio di ripresa appesantisce il match: tenta la carta Mertens per Gabbiadini visto lo scarso rendimento di Manolo, dopo due azioni trova il gol dell'1-2. Il Napoli ritrova fiducia eppure l'occasione buona non arriva, tenta di riavere un po' di fisicità in mezzo all'area con El Kaddouri ma la mossa non ha effetti. Il 3-1 di Salah è uno schiaffo che deve far riflettere in vista del match con il Besiktas, c'è qualcosa da rivedere. Ma perchè tenere Jorginho in campo? La squadra non può sostenere un po' di 4-2-3-1 con Hamsik-Allan in mediana?

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Fonte : dal nostro inviato al San Paolo, Claudio Russo
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