
Pagelle Napoli-Empoli: Conte come Battiato, ma lui il centro di gravità permanente ce l'ha eccome
Voti Napoli Empoli, le pagelle di CalcioNapoli24
Termina il match della trentaduesima giornata di campionato con il Napoli che ha affrontato l'Empoli. Le pagelle Napoli-Empoli su CalcioNapoli24, con i voti e la spiegazione dettagliata per ogni singolo calciatore azzurro.
VotiNapoli Empoli. Pagelle Napoli-Empoli, voti della partita
di Claudio Russo (@claudioruss)
Meret 6 - La botta di Esposito dalla distanza potrebbe coglierlo impreparato ma è sulla traiettoria dell’unico tiro in porta. Una uscita di pugno all’81’ non perfetta ma tant’è.
Mazzocchi 7 - Il primo di due gol di Pasquale Mazzocchi in Serie A è arrivato contro l’Empoli, nel pareggio casalingo della Salernitana del 5 settembre 2022 (2-2). Elegante in uscita al 23’ con tanto di dribbling su un avversario. La prima sortita offensiva alla Di Lorenzo arriva al 38’, poi ancora al 51’ con una bella corsa. E dietro nessuno come lui, 9 azioni difensive. (Dal 75’ Spinazzola SV)
Rrahmani 6,5 - Un lancio mezzo balordo alla mezz’ora che fa ripartire l’Empoli, dalle sue parti c’è Cacace che non è un attaccante: quattro rinvii nei primi 50 minuti, al 63’ in scivolata anticipa tutti.
Juan Jesus 6,5 - Molto largo come posizione media nel primo tempo, quasi ad occupare la fascia con Olivera che si alza. Chiusura onestissima su Cacace al 65’, poi si fa male anche lui. (Dal 71’ Rafa Marin SV)
Olivera 7 - Agisce per vie centrali in avvio, anticipato da Gyasi al 21’ che mette alto. Accompagna l’azione palla al piede prima di servire Gilmour, prova la girata di testa ma il posizionamento non lo aiuta. Taglio con i tempi giusti per l’assist a Lukaku.
Gilmour 7 - Battaglia e fa legna in mezzo al campo, vince duelli ma al tiro al 38’ è dimenticabile. Fornisce a Rrahmani e Mazzocchi un appoggio tranquillo per avviare l’azione, avvia la giocata del 2-0. (Dall’82’ Billing SV)
Lobotka 6,5 - Scivola al 6’ dando campo a Fazzini, non si fa troppi problemi ad arretrare di 10-15 metri per aiutare i centrali in uscita col possesso.
McTominay 7,5 - Conte si era augurato potesse tornare al gol, e lo fa con 25 metri di corsa prima di un siluro che finisce in rete dopo due mesi. Con i compagni una mano quando serve, per evitare difficoltà ed è utile metterci il fisico - nei contrasti e soprattutto in area quando incoccia la doppietta. Prende un palo che gli nega la tripletta. È ovunque. A livello realizzativo è il miglior campionato della carriera, un altro gol e raggiungerà il 2023-24 del Manchester United.
Politano 6,5 - Deve seguire Pezzella sulla fascia e viceversa, chiama Vazquez a schiaffare il pallone lontano dall’incrocio al 21’, si oppone a Cacace in area poco dopo. Fornisce a Lukaku la palla che diventerà 2-0. (Dall’82’ Ngonge SV)
Lukaku 7,5 - Non trova il tempo per calciarla ad un metro dalla porta, anticipato da Marianucci. Ma serve l’assist, il nono, che gli permette di prenderere parte ad almeno 20 gol in una stagione tra Serie A e Premier League per la prima volta dal 2020/21. Non si ferma, è al posto giusto nel momento giusto per segnare il quarto gol in cinque partite contro l’Empoli in Serie A, e confezionare il decimo assist in campionato che lo manda in doppia doppia. Parafrasando Battiato, il Napoli cerca - e trova - un Lukaku (ed un McTominay) di gravità permanente. Romelu è uno dei due giocatori dei big-5 campionati europei 2024-25, insieme a Salah (27G+18A), ad aver raggiunto la doppia cifra di gol e assist: 12 reti e 10 passaggi (Dall’82’ Raspadori SV)
Neres 6 - Sull’1-0 si sposta quel tanto che basta per sbilanciare Goglichidze. Un po’ solitario nel primo tempo, nella ripresa un po’ più vivo con tanto di pallone che Lukaku mette a lato del palo. Nel 2025 ha segnato una sola rete, il 4 gennaio: da allora otto presenze senza partecipare a nessun gol.
Conte 7 - Le assenze non possono essere un alibi, il disavanzo tecnico è palese: al 6’ l’Empoli arriva in area sull’onda di un pressing iniziale molto alto, il tempo di prendere le misure e arrivare ad un anticipo di distanza dall’1-0 già dieci minuti dopo. Poi l’Empoli regala gli spazi per il gol di McTominay, il che rende le cose molto più comode nella gestione degli affari correnti. La squadra di D’Aversa sembra durare nemmeno un’ora, si sgonfia col passare dei minuti non riuscendo a trovare alcuno sbocco serio, e la poca reattività sul 2-0 e sul 3-0 è qualcosa da ringraziare. Era la partita giusta per segnare tanti gol, tre non arrivavano da gennaio, e per mantenere la porta imbattuta. Non è stato un Napoli bellissimo, ma l’avversario era troppo debole per non stritolarlo. Si sarebbe firmato col sangue per essere a -3 dal primo posto e a +11 sul quinto posto a sei giornate dalla fine.