LIVE - Sarri: "Chiriches? Visto solo mezza volta, lo conosco poco. Callejon convintissimo di rimanere, Higuain può esplodere ancora. De Laurentiis? Ci litigherò spesso, sul calendario..."

Sullo stato di forma della squadra: "Probabilmente stasera faremo una brutta partita, la squadra è stanchissima. Il gruppo ha retto un carico di lavoro intenso in 15 giorni ma questo entra nella normalità di questo periodo. Poi abbiamo giocatori di qualità e magari vinceremo, ma non mi aspetto grandi cose". 

Su Ghoulam: "In questo momento ho solo lui sulla sinistra poiché Strinic è infortunato, alle volte gli chiedo di più e anche troppo. Ha margini di miglioramenti enormi soprattutto in fase difensiva. Se parte mi dispiacerà, diventerebbe un giocatore in alto livello se migliore in fase difensiva". 

Sul contratto: "I problemi non erano relativi alla persona, piuttosto discutevamo dello staff. La situazione era diventata molto difficile a un certo punto, quindi si è perso tempo per questo. De Laurentiis è una persona di grande personalità e intelligente, ci saranno litigate tra me e lui ma si può andare avanti bene. Farà parte del rapporto sicuramente, ma se alla base c'è intelligenza andrà sempre tutto ok. Il pubblico? L'impatto con i napoletani è stato eccezionale, questa città vive per il calcio. A oggi mi sento molto vicino ai napoletani, chiaro che poi tutto dipende dai risultati". 

Sull'Europa League: "Giocare diversamente tra campionato e campo internazionale? Mi sembra una bella cazzata, sinceramente. La mia squadra deve avere un'anima e identità e faccio fatica a pensare di cambiarla ogni tre giorni, chiaro che poi le scelte di formazione cambieranno man mano"

Sul calendario: "Preferivo qualcosa di diverso poiché i miei inizi non sono ottimi in genere, ma speriamo di cambiare l'andamento" 

Su Chiriches: "Ve lo dirò tra 15 giorni se ha le caratteristiche per integrarsi col nostro modo di giocare, penso di sì ma nelle prossime settimane sarà tutto più chiaro"

Sulle turnée internazionali: "Credo che nel mondo non ci sia un allenatore felice di fare una tournée, sono scelte che i tecnici subiscono. Noi non avevamo quest'esigenza".  

Sulle novità dello schema: "Si può provare tutto, dipenderà poi dagli sviluppi. Da qui a un mese potrebbe cambiare qualcosa, fa parte del nostro lavoro cambiare se c'è qualche problema. Si parte da un'idea ma alle volte poi bisogna necessariamente cambiare, anche in virtù delle difficoltà delle varie partite. Il 4-3-3? L'abbiamo provato ma i giocatori non erano molto convinti e non lo ero nemmeno io, eravamo sempre in ritardo nel chiudere e abbiamo deciso di lavorare su altri due moduli (4-3-1-2 e 4-3-2-1, ndr). 

Su Dimaro: "Ci siamo trovati benissimo, la struttura degli spogliatoio è molto buona e il campo è ottimo. Sarebbe ottimo poi avere un altro campo, ma alla fine non si può avere sempre tutto e la squadra non si deve viziare. Alle volte dobbiamo essere anche noi ad adattarci".

Su Hamsik: "Ha fatto 25 minuti buoni col Feralpi Salò. Quel che ci ha fatto intravedere è già tanto, mi dispiace per tutti questi contrattempi non abbia dato il 100%". 

Su Callejon: "Per noi è determinante, si è messo completamente a disposizione e si è innamorato di questo nuovo sistema di gioco. Sono contentissimo di averlo avuto qui, nei giorni si è anche sciolto nei rapporti e l'ho visto anche sorridere. Sembra convintissimo di rimanere e io sono felice". 

Su Insigne: "E' un talentuoso e come tutti può creare danni enormi agli avversari. Deve migliorare in qualche movimento senza palla, poi aspettiamo partite più difficili per vedere quando ci potrà aiutare in fase di ripiegamento. La sua disponibilità a tal proposito c'è, stiamo partendo da basi importanti. Chiriches? Non posso darti grandi impressioni, l'ho visto in mezza partita sei mesi va. Non ho le idee chiare su di lui, ma se è stato scelte le qualità ci sono": 

Sulla difesa: "Il secondo goal del Feralpi non lo considero sinceramente, sono quelle situazioni in cui salta tutto per una serie importanti di sostituzioni. Sarà un percorso lungo migliorare, ripeto è difficile far cambiare la mentalità ad alcuni atleti. Allan? Ha fatto un tipo di preparazione diversa dalla nostra, ha corso di più quindi è più resistente ma meno brillante. Giocatore dinamico con grandi capacità difensive, inoltre ha qualità tecniche discrete e ci può dare una grande mano".

Sugli esterni: "Qualche piccolo passo in avanti l'abbiamo fatto, qualche errore lo stiamo ancora commettendo ma lì dipende anche dal modo di pensare di un atleta che è difficile da cambiare in pochi giorni". 

Sul calciomercato: "Sono venti giorni che leggo di giocatori fortemente voluti da Sarri, io non ho mai chiesto nessuno in particolare. Abbiamo sempre e solo parlato di caratteristiche e penso ai miei uomini. Il gruppo deve crescere in personalità e mentalità, la Juventus contro di me all'Empoli sembrava che dovesse sfidare il Bayern Monaco. Dobbiamo pensare a crescere anche noi sotto questo punto di vista". 

Ancora su Higuain: "Può dare quel che danno tutti i fuoriclasse, ci può far vincere una partita non giocata ad alti livelli. Per noi deve essere una risorsa aggiunta, faccio fatica a vedere il Pipita come un problema. Ho la sensazione che questo ragazzo abbia qualcosa dentro ancora da tirare fuori, può esplodere in maniera superiore". 

12.00 - Ecco mister Sarri: "Sono soddisfatto del lavoro ma soprattutto dell'approccio della squadra verso lo staff, si sono messi tutti a disposizione. Negli ultimi giorni è venuta fuori molta stanchezza, ma in questo periodo è normale. Pensavo che questo gruppo era meno umile. Higuain? E' un ragazzo normalissimo, ho un rapporto assolutamente normale. Mi ha sorpreso per delle riflessioni che ha fatto, è un ragazzo intelligente ed estremamente semplice". 

Gentili lettori, buongiorno. La redazione di CalcioNapoli24 vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di chiusura di Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, che si terrà alle ore 12.00 presso il Teatro Comunale di Dimaro. Vi terremo aggiornati attraverso video, foto ed approfondimenti. Seguiteci!