Ecco perché si è rotto il gemellaggio tra Ultras del Genoa e del Napoli | VIDEO
Il motivo della rottura del gemellaggio fra Napoli e Genoa venne spiegato con un comunicato firmato dalla Curva A e dalla Curva B, i due settori più caldi del tifo partenopeo. Secondo gli ultras azzurri, infatti, i loro amici rosso-blu avrebbero mostrato una “improvvisa e persistente solidarietà verso una tifoseria che ci ha teso un vile agguato senza nemmeno farsi carico di chiedere come stessero i ragazzi gemellati coinvolti negli scontri”.
Gli ultras azzurri si riferivano agli incidenti tra tifosi napoletani e interisti avvenuti il 26 dicembre 2018, prima del match tra l’Inter e il Napoli, in cui perse la vita l’ultras del Varese Daniele Belardinelli. Prima della partita del turno infrasettimanale a Marassi tra Genoa ed Inter, nella curva genoana apparve uno striscione in ricordo dello stesso Belardinelli che così recitava: “Ricordiamo un ultras scomparso. R.I.P. Dede”.
Da quel giorno terminò così, almeno a livello di ultras, quello che risultava essere il gemellaggio più longevo della Serie A italiana. Era infatti un caldo pomeriggio di metà maggio dell’anno 1982, per la precisione il giorno 16, quando tutto ebbe inizio.