Il Roma: "Napoli, ora o mai più. Se perdi con la Juve la Champions sfuma"

23.05.2015
14:30
Redazione

Niente sconfitta altrimenti addio Champions. Già un pareggio potrebbe costare caro, figurarsi un ko contro la Juventus pluridecorata in Italia e in attesa della finale di Champions per diventare anche regina europea. Oggi pomeriggio il Napoli deve tentare l’impresa allo Stadium. Un successo sarebbe il risultato migliore in vista del derby di lunedì tra Lazio e Roma. Le due capitoline aspettano con ansia il match tra bianconeri e azzurri, naturalmente facendo il tifo per i primi. Se Higuaìn e compagni, infatti, dovessero perdere, tra di loro basterebbe un pari per andare a braccetto in Champions. Certo è che poi il team di Garcia, restando secondo ci andrebbe dirattamente mentre i biancocelesti di Pioli dovrebbero andarsi a giocare tutto ai preliminari.

PENSIAMO A NOI. Visto che la Lega di serie A non ha voluto che Juve-Napoli si giocasse in contemporaneità con la stracittadina romana, la squadra partenopea deve contare sulle sue forze evitando di pensare che i bianconeri sono distratti dalla finale di Berlino. Allegri, per evitare qualsiasi problema, farà giocare molte riserve ma questo non significa niente. Sì perché gli azzurri sono stati capaci di perdere punti anche con il Parma ultimo in classifica e già retrocesso da tempo. Più chi sta di fronte non è all’altezza e più gli approcci sono sbagliati perché si è convinti di essere più forti. Ci si augura che le tante lezioni subite quest’anno possano servire da insegnamento in una partita da dentro o fuori. Se si stecca anche questa allora significa che il Napoli non si merita di arrivare terzo. Ormai mancano 180 minuti, non ci sono più opportunità per recuperare e quindi meglio viversi questo gran finale nel migliore dei modi e con uno spirito vincente. Se poi anche le seconde scelte bianconere dimostreranno di essere all’altezza della situazione, giù il cappello e si tornerà a casa sperando sempre che le altre sbaglino. In questo casa la Lazio. Nessuno vuole credere, però, che si sia già mollato a Castevolturno. Benitez andrà via ma non è detto che i calciatori debbano essere già in vacanza. Anzi, battere la Juve potrebbe dare una iniezione di fiducia incredibile a tutto l’ambiente in vista dell’ultimo match con la Lazio al San Paolo. I capitolini avrebbero il loro bel da fare per sconfiggere la Roma ma poi dovrebbero andare a fare i conti contro un Napoli carico e vogliono di vendicarsi della semifinale di ritorno di Coppa Italia.

LA FORMAZIONE. Mentre Allegri pare che voglia dare un po’ di gloria alle cosiddette riserve, Benitez ha l’obbligo di mandare in campo la migliore formazione. La Juventus ha vinto campionato e Coppa Italia ma ci tiene a vendicarsi per il ko in Supercoppa. E sicuramente anche le seconde linee vorranno fare bella figura. Ma se il Napoli farà la stessa partita di Doha o quella in casa del Wolfsburg, allora anche i titolarissimi bianconeri avrebbero qualche difficoltà nel vincere. Chi ha bisogno di rifarsi questo pomeriggio è sicuramente Gonzalo Higuaìn. Messo in croce per gli errori col Dnipro e con Parma e Cesena, il Pipita ha l’obbligo morale di diventare il protagonista di fronte ad una difesa bianconera dove mancheranno Chiellini e Bonucci. L’argentino deve mostrare gli attributi così come fece nel Qatar. Stavolta dietro di lui c’è Hamsik. Il capitano si ricorda bene il successo del 2009 visto che fu anche lui protagonista contro la Vecchia Signora. Rimasto fuori in Europa, anche lui ha lo stimolo giusto per fare la differenza. Sui lati non dovrebbero esserci problemi per Callejon e Mertens. Quest’ultimo è apparso in grande forma col Cesena e quindi potrebbe essere preferito ad Insigne. Che, però, per i grandi impegni ha sempre giocato titolare. A centrocampo David Lopez è una certezza, il partner potrebbe essere Inler. La difesa è la solita. Maggio e Ghoulam sugli esterni, Albiol e Britos i due centrali. Di fronte non c’è Tevez ma attenzione a Morata e alla voglia matta del giovane Coman di segnare un gol agli azzurri. Ma chi ha da perdere oggi è solo il Napoli e quindi sarebbe opportuno fare bene il Napoli.

Fonte : Caiazza - Il Roma
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