Insigne vuole bruciare i tempi di recupero, primo giorno di lavoro ieri: con lui un giocatore del Pescara

Dopo l’intervento al ginocchio, Lorenzo Insigne è già in piedi e punta ad un recupero record. La tempistica in realtà per rivederlo in campo è di circa 6 mesi, la prudenza in questi casi è buona alleata, ma Insigne vorrebbe bruciare le tappe.

Il morale è un po’ quello che si può immaginare, ma Lorenzinho vuole cercare di essere ottimista. Il prof. Mariani, un luminare, lo ha operato a Villa Stuart e nel centro laziale Insigne muoverà i primi passi verso la riabilitazioni prima e il recupero poi (anche il pescarese Venuti fu operato lì nel giugno scorso).

A fargli compagnia un altro ex Pescara, che non ha incrociato però in biancazzurro, Antonino Ragusa. Come Insigne, anche il calciatore in comproprietà tra Genoa e Pescara ma ora in prestito a Vicenza starà lontano dai campi di gioco a lungo. Infortunio simili a quello di Insigne, ma non uguale. Un’ora di esercizi per Insigne e Ragusa ieri, insieme ad altri infortunati del mondo del calcio (ad esempio Baldanzeddu), a villa Stuard. I primi passi di una lunga strada che avrà come traguardo il ritorno su quel rettangolo verde che fa sognare…