
L'editoriale di Corbo: "Conte è deluso, ma ha sbagliato in un aspetto! E c'è un problema condizione atletica"
La delusione di Conte, il problema catena di destra e la condizione atletica: l'editoriale di Corbo su Repubblica dopo Venezia-Napoli
Ultime notizie SSC Napoli - Vi proponiamo alcuni passaggi significativi dell'editoriale per Repubblica di Antonio Corbo:
"Napoli secondo con 61 punti, Venezia penultimo con 21. La partita ne cancella in un giorno 40, mostrando due squadre almeno alla pari e una classifica manipolata da un baro. Difficile capire perché il Napoli non abbia neanche provato a vincere, ascoltando Antonio Conte. Si dice contento, sostiene che la squadra abbia dato tutto, offre con la sua creativa intelligenza un’immagine elegante. Questa: è stato staccato nel finale il cervello dal campo. Con allusione all’esplosivo contropiede disinnescato per fortuna all’ennesimo intervento di Meret. Tutto qui? Dopo una partita così grigia e complessa è evidente. Non parla Antonio Conte, ma il suo orgoglio di allenatore deluso. Riflette nel Napoli i suoi sogni, le sue fatiche, il suo talento. Va rispettato il suo pensiero. Ma bisogna cercare una verità più ampia. I numeri non mentono. [...] Quell’avaro febbraio ha invece segnato un blackout di risultati per una perfida coincidenza. Il ripetersi di insulti muscolari e una oziosa rilettura del mercato invernale per la necessaria cessione di Kvara e la mancata sostituzione, magari con il costosissimo Alejandro Garnacio, ancora oggi una splendida incognita nella Premier.
Dal 25 gennaio a ieri sono cambiate tante cose: il Napoli ha perso la catena di destra nel rodato modulo 4-3-3, con la verticale Di Lorenzo - Anguissa - Politano. Ha allestito un discreto 3-5-2, privandosi di sovrapposizioni e scatti in accelerazioni e decelerazioni che lo portavano alla profondità. [...] In questa fase delicata si è dato troppo spazio, anche da parte di Conte, ad un rammarico: temere che passi come ordinaria un’opera straordinaria. Quasi a voler fissare a futura memoria i meriti di un anno brillante, realizzato con la fusione tra otto elementi dello scudetto 2023, gli acquisti per 149,5 milioni nella scorsa estate, i buoni rinforzi trovati fra i saldi di gennaio da Giovanni Manna, dopo lo sfacelo del vecchio scouting. La sosta offre il tempo per recuperare energie, schemi, regole. La condizione atletica è bassa, Politano e Di Lorenzo con Lukaku e Lobotka sono stremati. La catena di destra da ripristinare. Ci sono i nuovi da inserire, se pronti. Non solo. Scenda il silenzio sul Napoli futuro, al dilà di personalismi, ambizioni segrete, conti sospesi".
