La maledizione Napoli colpisce di nuovo: e non è ancora finita...

04.11.2015
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Marco Galiero

La fase iniziale del campionato è un alternarsi di vittorie e qualche pareggio. Una sola sconfitta in casa col Nordsjaelland per 1-0 il 20 settembre. La squadra va a gonfie vele. La classifica non può che parlare in maniera positiva, il Midtjylland si piazza al secondo posto, a soli tre punti dal Copenaghen. Tutto fila liscio fino a quando alla MCH Arena si presentano i ragazzi di mister Sarri. Era il 22 ottobre 2015: una data che i danesi difficilmente scorderanno. Il Napoli, spavaldo e sicuro di sè li affronta a viso aperto e li batte per 4-1. Un duro colpo, di quelli che possono mandarti al tappeto. Ma è solo il primo round. Il secondo si terrà al San Paolo, giovedì 5 novembre alle 19.00. 

Un dato da evidenziare, tuttavia, è l'inversione di tendenza del club danese dopo quella durissima sconfitta col Napoli. Come se gli azzurri avessero sparso il sale sul campo del Midtjylland dopo averlo espugnato, alla vecchia maniera di Attila e i suoi 'Unni': l'erba non cresce e il Midtyjlland non vince più. Due giornate da quella rovinosa sconfitta che confermano la tesi. La prima, in trasferta contro il Brondy, persa per 2-1. La seconda, in casa contro il Viborg, persa per 4-2. 

Torna il Napoli, nella sfida valevole per l'Europa League. Torna l'incubo, tornano Attila e gli Unni. Il Midtjylland ha bisogno di rompere l'incantesimo. C'è voglia di vendetta e da difendere il sogno europeo. Sarà una serata abbastanza impegnativa, perchè il Napoli non ne vuol sapere di perdere. Già il pareggio con il Genoa non è andato giù, gli azzurri hanno fame di vittoria e non aspettano altro che il Midtjylland per tornare a festeggiare. Vanno fatti i conti, tra l'altro, anche con un San Paolo inferocito. Un San Paolo assediato dai tifosi che vogliono vincere e niente più. Sarà l'incontro della rivalsa per i danesi del Midtyjlland. E per gli Unni, l'occasione per dare dimostrazione della propria ferocia.   

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