Quando l'idolo è tuo fratello...

17.10.2015
15:30
Marco Galiero

di Marco Galiero - Twitter: @GalieroM

Cosa succede se il tuo idolo vive a casa tua? Se mangia nel tuo stesso piatto, se chiama mamma e papà i tuoi stessi genitori e porta il tuo stesso cognome? Insomma, cosa si prova se il tuo idolo è tuo fratello? Una situazione un po' fuori dal normale. Lorenzo Insigne è l'idolo di migliaia di ragazzini napoletani. E' uno che prima di diventare il calciatore del Napoli era come loro, un bambino che si sbucciava le ginocchia giocando tra i campetti di periferia. Ma non solo: Lorenzo è anche l'idolo dei suoi fratelli. A casa Insigne si mangia pane e calcio. Tutti e quattro i figli (Antonio, Lorenzo, Roberto e Marco) hanno fatto di questo sport la loro passione. In un'intervista rilasciata al 'Corriere del Mezzogiorno', Antonio - il più grande dei fratelli -  affermava: "Ho insegnato io a Lorenzo a calciare. Giocavamo insieme quaggiù - indicando dal balcone lo slargo sotto il palazzo - e ce le siamo fatte tutte le terre qui intorno. Lorenzo perdeva con me, e piangeva. Aveva neanche sette anni e non ammetteva sconfitte. Io ridevo, poi baravo. Lo facevo vincere così non ero costretto a sentirlo". Poi, Lorenzo ci ha provato e riprovato senza mai arrendersi, e alla fine è giunto alla sua destinazione: il Napoli. Ora è l'eroe di casa. Un idolo per i fratelli, l'esempio da seguire. Su Facebook, la bacheca del più piccolo, Marco, è sempre piena di post dedicati a Lorenzo. Il terzo figlio, Roberto, ora in forza all'Avellino, al termine della partita contro il Brescia in cui ha anche segnato un gol, in un'intervista rilasciata a 'Sky Sport' ha dichiarato: "Sono napoletano, sogno di giocare nel Napoli con mio fratello". Un sogno. L'estrema espressione della felicità per un calciatore napoletano: indossare la maglia azzurra e giocare con il fratello maggiore. Per finire, la gioia di papà Carmine incorniciata e dipinta sul corpo. Un tatuaggio che raffigura il golfo di Napoli e suo figlio Lorenzo, di spalle, con la maglia numero 24 del Napoli. Ecco, questo è quanto succede quando il tuo idolo è tuo fratello. 

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IN ALLEGATO LA FOTO DEL TATUAGGIO DI PAPA' CARMINE
 

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