"Solo 7 mln incassati da Osimhen al Napoli", le parole del presidente del Lille e cos'è successo: la ricostruzione
Ultime notizie SSC Napoli - Si parla ancora dell'affare Osimhen, dopo le parole dell'attuale presidente del Lille. La ricostruzione la fa il Corriere del Mezzogiorno oggi in edicola:
"Polemiche, inchieste della magistratura e nuove rivelazioni. Il caso Osimhen sembra non avere mai fine. A gettare benzina sul fuoco, le nuove dichiarazioni rilasciate dall’attuale presidente del Lille, Olivier Letang al programma «L’Équipe du Soir». «Nelle casse societarie per quell’affare sono entrati solo sette milioni». Parole che hanno di nuovo riacceso le polemiche su un affare dai contorni poco chiari, almeno per la magistratura. L’operazione Osimhen fu rendicontata complessivamente con un esborso di 71,2 milioni di euro (saliti poi a oltre 76 milioni), parzialmente sostenuti grazie alle plusvalenze da 20 milioni registrate grazie alla cessione allo stesso Lille del portiere Karnezis e dei tre giovani Liguori, Manzi e Palmieri. Tutti valutati dai 4 ai 7 milioni. Per questa operazione, il presidente Aurelio De Laurentiis è stato indagato con l’accusa dalla Procura di Roma di falso in bilancio. Parallelamente c’è anche un’inchiesta giudiziaria in Francia. Letang si è costituito parte civile nelle indagini che continuano a essere svolte per far luce su una vicenda che risale alla gestione precedente della società francese. Il presidente è subentrato a Gerardo Lopez, dopo la cessione dell’attaccante ma si è reso subito conto che qualcosa non quadrava. Le carte furono portate agli inquirenti, ma soltanto quattro anni dopo ha raccontato la sua versione dei fatti: «Il netto incassato tra l’acquisto del giocatore, i 20 milioni di quattro giocatori in contropartita che invece valevano zero, gli intermediari, le plusvalenze, le commissioni, ammonta a più o meno 7 milioni. Il Lille ha guadagnato molto di più con le cessioni di Carlos Baleba (30 milioni di euro al Brighton, ndr) e Amadou Onana (40 milioni di euro all’Everton, ndr) – ha continuato il numero uno del club francese –. In quei casi non c’erano, commissioni o intermediari»".