Da "Non è Gonalons" agli insulti: la vita da mediano premia David Lopez e regala una doppia rivincita a Benitez

08.05.2015
20:00
Redazione

di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85

“Non è Gonalons” poi giù gli insulti. L’avventura di David Lopez a Napoli sarà ricordata non certo per il benvenuto da parte dei tifosi napoletani. Quel “Non è Gonalons” pronunciato da Benitez, fu come al solito interpretato male da chi si diverte a manipolare le idee di Rafa per metterlo in cattiva luce a prescindere. L’allenatore non voleva delegittimare il mediano ex Espanyol, ma voleva specificare che le caratteristiche sono diverse rispetto al capitano del Lione cercato vanamente in estate. Dopo il ‘malinteso mediatico’ arrivano gli insulti sui social per David Lopez, mediano sconosciuto ai tifosi da Play Station ma non a don Rafè che in base al rapporto budget a disposizione e qualità, ha preso il massimo in quel ruolo con Riccardo Bigon.

PRIMA GIOIA - Non ha il gol nelle sue corde (ne ha segnati solo sei prima di ieri), ma dei due centrocampisti davanti alla difesa è quello che tampona e si getta negli spazi. Quest’anno ci è andato vicino spesso sui calci d’angolo ma la mira e la buona sorte non sempre l’hanno aiutato. La notizia non è stato solo il gol di Lopez, ma che gli azzurri siano stati finalmente bravi a sfruttare al meglio un calcio d’angolo. Il Liga canta una vita da mediano, ricordando quanto sia duro questo ruolo e di come la gente guardi più la giocata del talento anziché il lavoro oscuro di chi ci mette polmoni e fiato per 90’. Il gol al Dnipro può entrare nella storia sia per lui che per il Napoli, sperando che a Kiev non ci capiti il Moen di turno...

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli