Dyba...chi? La miglior partita di Higuain spazza via il confronto: 'o fenomeno è Gonzalo!
Di Manuel Guardasole (Twitter: @MGuardasole)
Circa un mese e mezzo fa, fra gennaio e la vigilia di Juventus-Napoli, molti dei media nazionali paragonavano le splendide stagioni del giovane Dybala con la maglia della Juventus e del veterano, ormai nel pieno della 'maturazione calcistica', Higuain con la maglia del Napoli: in effetti, in quel momento del campionato italiano, i due attaccanti argentini erano accomunati dall'aver trascinato la propria squadra verso il vertice della classifica, dopo un inizio complicato per entrambi i club. Prima della 'sfida-scudetto' tra bianconeri e partenopei, un quotidiano sportivo nazionale aveva addirittura lanciato un sondaggio tra esperti del nostro calcio per confrontare i due goleader, concludendo così in prima pagina il sondaggio: "'O fenomeno è Dybala: il Pipita è in stato di grazia, ma Paulo è il calcio, con lui si sogna". Prima della 25esima giornata, però, si stava già delineando la differenza d'incidenza in questo campionato di Higuain e Dybala: alla vigilia di Juve-Napoli erano 24 i gol del Pipita, con 2 assist, in Serie A, solo la metà (12 gol) le reti realizzate dall'attaccante bianconero, con però 8 assist.
DYBALA sta sicuramente disputando un'ottima stagione: è entrato subito con la giusta cattiveria (agonistica) nell'ambiente Juventus, rendendosi a soli 22 anni un titolare inamovibile della squadra attualmente capolista in Serie A, segnando ben 14 gol e realizzando 8 assist. Buona anche la media di tiri a partita dell'argentino bianconero, con 3 tiri di media tentati a partita.
MA LA STAGIONE DEL PIPITA non ha più aggettivi proponibili per raccontarla in maniera adeguata: 29 reti in Serie A in 30 partite (media di 0,97 gol a gara) e 2 assist, 31 gol stagionali considerando le due reti realizzate in Europa League, 5,5 tiri di media a partita (è il calciatore della Serie A che ha tirato più di tutti verso la porta avversaria) , in corsa (e al primo posto) per la Scarpa d'Oro 2016 con alle spalle calciatori del calibro di C.Ronaldo, Suarez, Messi, Ibra. Ha segnato, inoltre, 13 gol nelle ultime 12 giornate, accompagnando praticamente con mano il Napoli nel momento più delicato della stagione: costretto a inseguire la Juventus capolista.
Higuain ha già superato il suo record di gol in campionato (27 reti realizzate con il Real nella stagione 2009-10) e stagionali (31 reti, contro le 29 reti stagionali nel 2009-10 al Real e nella scorsa stagione al Napoli), ha eguagliato il miglior bomber del Napoli, Edinson Cavani, in un singolo campionato (29 reti in Serie A) e ha nel mirino il record di gol in Serie A di Toni (31 gol in campionato, con Serie A a 3 punti) e Nordahl (35 reti stagionali), con il Pipita che ha dopo 30 giornate un gol in più di quanti ne avesse lo svedese del Milan nell'anno 1949-50.
Poco da aggiungere ai numeri, alle statistiche del Pipita Higuain. Sicuramente Dybala a 22 anni sta già mostrando le sue qualità, non a caso Messi lo ha già incoronato suo erede, e incidendo tanto nel campionato italiano. Higuain ha però spazzato via il confronto con l'ultima prestazione contro il Genoa: ha praticamente battuto la squadra di Gasperini da solo, segnando il gol del pareggio e il gol vittoria con due perle: è stata a detta di molti la miglior partita di Gonzalo con la maglia azzurra per i gol capolavoro, per le emozioni suscitate, per cattiveria agonistica, per fame di vittoria e per come ha aiutato e lottato con i compagni. L'argentino della Juve, Paulo Dybala, è sicuramente un potenziale campione, un calciatore che può crescere ancora tanto e maturare per diventare uno dei migliori al mondo, ma al momento... 'O fenomeno è Gonzalo!
RIPRODUZIONE RISERVATA