Napoli-Inter, dalla A alla Z: l’abbraccio negato ad Higuain, l’esempio con la bella donna, il gesto di Guarin e il bon ton di Sarri

01.12.2015
07:00
Redazione

di Dino Viola

A utocontrolllo. Buongiorno, siamo primi: felici, felicissimi. Godiamoci il momento ma non troppo. Autocontrollo!

B on ton negli spogliatoi, Sarri non si perde in analisi filosofiche: "Ai ragazzi a fine gara ho detto che si sono cagati addosso".

C olpo di reni. Come il ciclista alla fine della volata, sul fotofinish: così Reina all’ultimo secondo, all’ultimo respiro.

D ifferenza, quella la fanno sempre i campioni: c’è poco da fare. Doppietta di Higuain, miracolo di Reina. Inter battuta e primi in classifica.

E nergie e lucidità, quelle che sono venute a mancare agli azzurri nell’ultima parte del match.

F ortuna, quella che aiuta sempre gli audaci. La stessa che serve alle grandi squadre anche per vincere. Due pali … 

G esto, quello di Guarin a Murillo: è una possibile interpretazione ma di certo non vincerà il premio fair play (CLICCA QUI PER LEGGERE).

H acker. Capace di introdursi senza autorizzazione in reti protette, Ljajic manda in tilt il programma di difesa orchestrato da Sarri.

I mbattibilità. Reina la perde ma accumula i minuti necessari per superare De Gea del Manchester United, e diventare il primo portiere nella classificia dei minuti consecutivi senza subire goal.

L egge, quella imposta da Higuain a chiunque venga al San Paolo: sempre in gol l’argentino tra le mura amiche.

M ancato, è l’abbraccio tra Orsato ed Higuain. Al fischio finale Gonzalo abbraccia prima Jovetic e poi sorridendo non riesce a fare lo stesso con l’arbitro che prende subito le distanze.

N ervosismo di Mancini contro gli arbitri: “Provano più piacere ad espellere un calciatore che ad uscire con una bella donna".

O rsato, si conferma tra i migliori arbitri. E’ chiamato ad applicare il regolamento, non ad interpretarlo. Detto ciò si può discutere sulla severità di certe regole.

P rimato. Dal 5-0 alla Lazio al 2-1 all’Inter, il Napoli ha macinato 29 punti su 33 a disposizione: numeri da primo posto.

Q uattordici goal stagionali per Higuain. In giro non si vedono più certi nostalgici che ripetevano: “Eh ma Cavani era un’altra cosa” 

R icordo, quello doveroso di Luca De Filippo nel minuto di silenzio. 

S ombrero, quello irriverente di Insigne al bellicoso Guarin.

T redici. Il Napoli ha fatto tredici … risultati utili consecutivi in campionato.

U scita, dove il Napoli ha perso molte palle. Distrazione o tensione, tanti passaggi sbagliati in uscita dalla propria area.

V enticinque anni fa. Era l’aprile del 1990: l’ultima volta che il Napoli è stato primo in classifica.

Z off. L’ultimo pensiero va al ‘Dino’ Nazionale: un augurio di pronta guarigione!

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