"Si lamenta troppo. L'arbitro? Può sceglierlo lui", le migliori frecciatine tra Allegri e Mazzarri: 60 chilometri di campanilismo puro

06.12.2023
18:55
Bruno Galvan

Tutte le frecciatine tra Allegri e Mazzarri nel corso di questi anni.

La dialettica a distanza tra Massimiliano Allegri e Walter Mazzarri nel corso degli anni è stata quasi sempre avvincente, a tratti anche divertente con delle frecciatine campanilistiche niente male. In quei sessanta chilometri che li dividono si racchiude praticamente tutto. Allegri, in una conferenza stampa di molti anni fa, precisò che il collega Mazzarri non era di Livorno bensì di San Vincenzo. Come a voler mettere in chiaro che l'unico livornese originale fosse lui: "Io sono di Livorno, lui della provincia".  La prima schermaglia nacque nel 2010-11 quando Walter era al Napoli e Max al Milan. Il primo, rispondendo ad una domanda sull'arbitro, disse che si aspettava un direttore di gara all'altezza dell'importanza di quel match. La replica di Allegri fu molto provocatoria: "L'arbitro? Può sceglierlo lui". La storia continua poco dopo quando il sindaco di Livorno, durante il duello scudetto tra quel Milan ed il Napoli, disse chiaramente di fare il tifo per Mazzarri con Allegri che commentò: "Diciamo che il sindaco ha avuto sfortuna".

Altra parentesi tra i due toscani ci fu quando a Mazzarri venne chiesto se avesse mai conosciuto di persona Allegri. L'attuale allenatore del Napoli disse: "Non lo frequento e non mi interessa". La replica di Allegri fu di pari livello: "Non lo conosco, ma mi pare bravo". L'apice del duello a distanza si raggiunse quando Allegri disse del suo collega: "E' bravo, ma si lamenta troppo". Una battuta che mandò su tutte le furie o quasi Mazzarri che andò all'attacco: "Non siamo amici, non abbiamo rapporti professionali. Ci siamo sentiti solo una volta, quando era all'Aglianese tramite Ulivieri, poi basta. Lo rispetto come professionista. Lamentino non mi piace proprio, al massimo meglio 'lamentone'. Io - al massimo - protesto quando le cose non mi vanno bene. Forse do fastidio, forse qualcuno ha la coda di paglia. A me personalmente non interessa, vado avanti per la mia strada". 

C'è da scommetterci che entrambi daranno sicuramente spettacolo davanti alle telecamere anche se stanno allenando due squadre in momenti totalmente opposti. Allegri, contestato ad inizio stagione, ora viene osannato perché ha riportato la Juve in zona scudetto. Mazzarri invece è stato chiamato per rigenerare un Napoli in netta crisi d'identità. 

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