Si legge "Gabbiadini" ovunque, ma non erano 'altri' i problemi del Napoli?

03.12.2014
10:35
Fabio Cannavo

di Fabio Cannavo

Ma no, aspetti! Non è l’attacco che va rinforzato! Vabbè. Ormai è cosa certa che il Napoli è a stretto contatto con la Samp e con Silvio Pagliari, agente di Manolo Gabbiadini. Pare che l’obiettivo numero uno di mercato del Napoli sia proprio il centravanti blucerchiato, o meglio l’esterno blucerchiato. Il giovane attaccante è entrato nel mirino di Bigon e soci già da un po’ di tempo. L’infortunio di Insigne, però, ha accelerato la trattativa ed è proprio lui a muovere il mercato del Napoli. Insigne? Ma Insigne non era un esterno? Sì, infatti Gabbiadini dovrebbe proprio arrivare per rinforzare la batteria di esterni a disposizione di Rafa Benitez. Nel tempo, l’ex boa dell’Atalanta, ha cambiato, leggermente, la sua posizione in campo e con Sinisa Mihajlovic ha imparato i compiti dell’ala in un 4-3-3 che sa molto di 4-2-3-1. Indiscutibili le sue qualità, Gabbiadini non a caso è a metà con la Juventus, club che ha creduto in lui sin da subito. Senso del gol, potenza fisica e profilo del bomber, del numero nove. Ma non solo. Anche tanto sacrificio, Gabbiadini ha imparato a capire cosa vuol dire fare il ‘tornante’, ha appreso che il terzino avversario va contenuto fino in difesa. Per questo il Napoli lo vuole a tutti i costi. Ma la domanda è una. Serve? O non serve? Ma non dovrebbero essere altri i reparti da rinforzare?

MEDIANA – A centrocampo c’è poca sostanza. I vari Inler, Jorginho, David Lopez e Gargano non hanno la caratura tecnica di un qualsiasi attaccante azzurro, vedi Callejon, Insigne, Higuain e Mertens. A centrocampo manca un vero e proprio leader indiscusso, uno che al 99,99% va in campo la domenica perché senza di lui…si perde tanto. Il Napoli non ce l’ha. Sin dall’estate scorsa si parlava di nomi altisonanti, a partire da Fellaini a Sandro, passando per Lucas Leiva e Mario Suarez. Dove sono? Perché il Napoli continua ad investire sul reparto d’attacco?

GLI ESTERNI – Maggio e Mesto andranno via, molto probabilmente, a parametro zero. Britos è adattato, il suo ruolo è quello di centrale difensivo. Ghoulam va bene, ma è unico e solo considerando il mistero di Camilo Zuniga. Tralasciando la scomoda situazione del colombiano, al Napoli manca l’esterno perfetto per Benitez. Uno di ruolo. Bloccato. Ma anche capace di offendere e sovrapporsi sulla fascia. E Bigon continua ad inseguire gli attaccanti…

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