Amir Rrahmani
Amir Rrahmani

"Tranquillo, arriverà il tuo momento", i segreti del Rrahmani 2.0: non è diventato difensore goleador per caso

04.10.2021
16:00
Bruno Galvan

Spalletti ha messo Rrahmani al centro del villaggio

Napoli calcio - Quando Giuntoli lo prese nel gennaio 2020 dal Verona, Rrahmani toccò di fatto toccato il cielo con un dito. Tutti i sacrifici di una vita li vide ricompensati al momento della firma. La sfida Napoli gli diede tanti stimoli fin dal primo minuto. Sotto la guida tecnica di Gattuso ha vissuto un periodo, chiamiamolo così, di fisiologico adattamento tecnico. Qualcuno nutriva più di qualche dubbio sulla adattabilità alla difesa a quattro tanto da preferirgli un Maksimovic svagato e con la testa altrove per motivi contrattuali. Rrahmani ha incassato in silenzio, lavorando sempre sodo e con la forza di chi voleva cancellare l'errore da "Mai dire gol" compiuto a Udine. In quel momento tutti gli sono stati vicino, specialmente Giuntoli che aveva visto in lui un potenziale titolare. "Tranquillo, arriverà il tuo momento" gli ha ripetuto tante volte il dirigente che ci aveva visto lungo sulle doti fisiche e tattiche del difensore.


Amir Rrahmani

RRAHMANI 2.0 E QUEI COLPI DI TESTA

Con Spalletti è diventato la prima scelta al fianco di Koulibaly. Guai a pensare ad un dualismo con Manolas, tra i due c'è un rapporto sincero in cui l'uno sostiene l'altro quando è chiamato in causa. Rrahmani ha sempre avuto nel suo DNA il colpo di testa su soluzioni da palla inattiva. Le statistiche ci dicono che su 12 gol fatti in 257 partite, ben 5 realizzazioni sono state messe a segno proprio con quel fondamentale in area di rigore. Inoltre Amir, con la rete di ieri contro la Fiorentina, ha già stabilito il suo record personale di marcature da quando gioca nella nostra Serie A. Scorrendo poi i report pubblicati dalla Lega Calcio, Rrahmani è insieme a De Silvestri l'unico difensore ad aver segnato di più con la testa in questo campionato (3 tentativi - 2 gol). L'obiettivo adesso è eguagliare quello assoluto che dista una sola lunghezza e risale alla stagione 2018-19 quando vestiva la maglia della Dinamo Zagabria. Al di là di questi dati, ricordiamo che la priorità di un centrale difensivo è limitare le avanzate avversarie, questo 27enne di Pristina ha messo a tacere il partito dei diffidenti e di quelli secondo cui non poteva giocare in una linea a quattro. Insomma, Rrahmani è certamente una certezza più che una novità di questo inizio di stagione. Per ciò che sta facendo, verrebbe da dire che è 'Am(m)irevole'. 

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli