A Dimaro c'è un'intera squadra di esuberi: Bigon dovrà cedere undici azzurri

24.07.2014
22:10
Lorenzo Sorianiello

Facciamola questa formazione: Rosati, Maggio, Britos, Maiello, Gargano, Donadel, Radosevic, Dumitru, Vargas, Ciano e Pandev. Alcuni di essi sono semplicemente giocatori in uscita, il Primavera Luperto non è stato contato, ma gli altri sono veri e propri esuberi. Calciatori che ci sono, ma è come non ci fossero. Elementi sotto contratto, ma che non rientrano nei piani del Napoli, e che vanno ceduti. Come Gamberini, che ha chiuso la sua avventura napoletana (stavolta definitivamente) andando al Chievo. Bigon vuole continuare su questa strada, ma non sarà semplice. Ieri a Dimaro è arrivato un altro caso spinoso, Walter Gargano. Reduce da due prestiti con riscatti che in teoria erano “obbligatori”, ma che in realtà non lo sono stati neanche per sbaglio. E infatti non esiste regola, che però è stata fissata a partire da questa stagione. Il Parma non lo vuole più, e Gargano è tornato per onorare l’ultimo anno di contratto. Bigon cercherà di piazzarlo, ma il suo ingaggio è un problema. Ben 900mila euro all’anno, come Donadel. Una cifra difficile da proporre a un club non di fascia alta, ma Bigon ci proverà. Anche il papà di Hamsik, cognato dell’uruguaiano, proverà a mediare tra le parti e trovare una soluzione. Già se partisse qualcuno di questi esuberi (magari anche uno solo) entro la fine del ritiro sarebbe un successo per il Napoli. Ieri, ad esempio, il portiere Antonio Rosati non si è visto in campo. Possibile che l’addio sia nell’aria: il suo procuratore Alessandro Lucci è in contatto con club di A e B per fargli cambiare squadra. Si è fatto il nome del Bologna come possibile soluzione, ma anche di Bari e Parma. Lucci ha parlato anche col Sassuolo, dove Rosati giocò lo scorso anno prima dell’ingaggio di Pegolo e partendo perfino titolare. Poi resta Donadel, reduce dal prestito al Verona e in cerca di fortuna. Difficile piazzare anche lui, sempre per il discorso stipendio. Tutti questi giocatori, in ogni caso, si svincoleranno il prossimo anno. Meno “esuberi”, ma pur sempre in uscita Pandev e Britos. Il macedone è quello più vicino all’addio. Ma non si devono sottovalutare neanche i giovani Maiello e Ciano, ex Primavera anche loro reduci da due prestiti (Ternana e Avellino) e in cerca di sistemazione. Per ora sono ancora a Dimaro, poi si vedrà. Infine c’è Dumitru. L’ormai ex promessa si è dimostrato un buon attaccante, nonostante una serie di fallimenti nelle varie squadre dove ha giocato. Un eurogol nell’amichevole con la Feralpi Salò potrebbe invogliare qualche club a prenderlo. Pure per lui l’ingaggio è alto rispetto agli standard dove si è assestato, e anche lui è in scadenza. Infine c’è Edu Vargas. Scarto conclamato, ma in via di riabilitazione. Tutta un’operazione di fiducia votata a cederlo come pezzo pregiato, visto che il Napoli lo valuta almeno 8 milioni di euro, se non 10. Bigon ci prova, ma in quanto a bravura piazzare tutti questi giocatori sarà quasi come acquistare un top player. Intanto, ieri i giocatori del Napoli sono stati sottoposti a un controllo antidoping a sorpresa da parte dei medici della Federazione.

Fonte : di Giovanni Scotto per "Il Roma"
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