
Addio stadio del Napoli a Bagnoli, Il Mattino attacca ADL: l'unico a crederci davvero in quella utopia
Ieri il presidente Aurelio De Laurentiis ha detto che non si farà più lo stadio a Bagnoli
Addio allo stadio del Napoli a Bagnoli. L'annuncio l'ha dato ieri il presidente Aurelio De Laurentiis che ha spiegato i motivi per i quali non farà questo investimento infrastrutturale per il club. Pensare che, non più tardi di qualche mese fa, il numero uno della SSC Napoli uscì fuori con dichiarazioni forti sullo stadio in zona Bagnoli citando perfino anche la data dell'inaugurazione.
Stadio Napoli a Bagnoli, Il Mattino: "Era un'utopia"
Napoli - Ecco come ha commentato il dietrofront sullo stadio a Bagnoli di De Laurentiis l'edizione odierna de Il Mattino:
"Era l'unico che credeva, per davvero, di poter realizzare uno stadio a Bagnoli. Con tanto di gara inaugurale già ipotizzata: 15 luglio 2027. Fin dall'inizio, per tutti, nelle migliori delle ipotesi, era solamente un'utopia.
E per arrivare dopo qualche mese al punto di partenza, ovvero la rinuncia al progetto di un impianto nuovo di zecca a ridosso della collina di Posillipo, De Laurentiis tira in ballo, in ordine sparso, il bradisismo, i problemi legati al sottosuolo, la burocrazia e ci infila anche la scaramanzia".