
Al San Paolo tanti stranieri e bambini, Il Mattino: una città e uno stadio che si rinnovano, il Napoli è di tutti
Il Napoli è di tutti, tanti stranieri e bambini allo stadio San Paolo di Napoli
Napoli notizie calcio - Una città e uno stadio che mutano profondamente, si rinnovano, si aprono al mondo. Il Napoli non è più solo la squadra dei napoletani: è di tutti. È una squadra del mondo. Infatti allo Stadio San Paolo di Napoli, in occasione della sfida con la Sampdoria, c'erano tantissimi stranieri. Diciott'anni fa non era per nulla così. Assistere a una partita in curva era una battaglia: in piedi, una baraonda, qualche rissa qua e là, per non parlare degli scontri fuori dallo stadio, una domenica sì e una no. Sabato a sorpresa la curva B era calma, non cantava. Non c'erano nemmeno le solite bandiere a sventolare. Tutto taceva. Perché la curva era a lutto per un ragazzo di 26 anni morto tragicamente. Tifava solo la curva A. E così la sensazione di straniamento si amplificava. Perché c'erano tantissime famiglie coi bambini. Anche piccolissimi. Tutti con le maglie azzurre, entusiasti, le bandierine in mano. Lo riporta Il Mattino.