
Juventus-Napoli vietata ai nati in Campania, la politica e le istituzioni alzano la voce: "Misura razzista e discriminatoria!"
Biglietti Juventus-Napoli - Vietata la vendita ai residenti ed ai nati in Campania. Sul web scoppia la polemica: per qualcuno, l'iniziativa è razzista
Biglietti Juventus-Napoli 2019 - "Vendita vietata ai nati in Campania": è questo quello che recita il comunicato emanato dalla Juventus in merito alla vendita libera dei tagliandi per la seconda sfida di campionato contro la SSC Napoli all'Allianz Stadium.
Vendita vietata biglietti Juve-Napoli: la reazione della politica
Discriminazione territoriale, razzismo? Ad alzare la voce sono, prima di tutto, politica ed istituzioni. L'edizione odierna de La Repubblica ha raccolto le loro voci e le loro posizioni. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
"La Juve insiste di aver informato le autorità e pubblica l’email inviata il 4 agosto in Questura, ma proprio il questore di Torino, Giuseppe De Matteis, è durissimo: «Si tratta di una misura dubbia e discriminatoria che potrebbe avere anche un valore razzista e che non avremmo mai potuto avallare». Il prefetto di Torino, Claudio Palomba, che a Napoli è nato, un po’ come l’allenatore bianconero Maurizio Sarri, allo Stadium non potrebbe entrare: «Mi auguro che sia stata una svista e che non abbia conseguenze sull’ordine pubblico. Spero che i vertici della Juventus riconoscano l’errore ».Il questore De Matteis però insiste: «Noi non parliamo con la società per email o telefonate, ma negli organi preposti che sono il Gruppo operativo per la sicurezza e l’Osservatorio per le manifestazioni sportive, che su quella partita non si sono ancora espresse e comunque non avrebbero mai avallato un provvedimento di quel tipo».
La società partenopea tace sul caso, ma la politica campana è tutta contro: «Un precedente gravissimo », secondo il 5Stelle in Regione, Gennaro Saiello".