Campo giallo al San Paolo ma è solo il restyling. L’agronomo: "Nessun allarme, è l’effetto cromatico della rasatura estiva"

Notizie Calcio Napoli - L'edizione odierna di Repubblica nelle pagine dello Sport titola: Giallo al San Paolo. Il riferimento è al prato del San Paolo. Dal quotidiano si legge:

Nel giorno della riapertura parziale dello stadio, che ieri pomeriggio ha accolto una quarantina di alfieri dell’atletica leggera dopo 79 giorni di lockdown e con attenzione massima alla sicurezza in pista, gli sguardi dei pochi addetti ai lavori autorizzati a varcare i cancelli sono stati calamitati dall’insolito colore del manto erboso: molto diverso dal verde intenso che abitualmente lo caratterizza e che è considerato uno dei principali indicatori sullo stato di salute del terreno di gioco. Non stupisce quindi che sia subito scattato l’allarme, con alle porte tra l’altro il giorno della verità per il futuro del calcio italiano: a sua volta finito in naftalina dall’inizio di marzo dopo la dilagante avanzata della pandemia. 

L’erba non è stata in effetti bruciata dal sole o dal caldo, ma rasata di proposito qualche giorno fa in previsione della ripresa del campionato. Parola di agronomo. « Tecnicamente la operazione compiuta si chiama " scalping" e consiste appunto in una tosatura » , è la spiegazione dello specialista napoletano Alberto Castelletti, che in passato si è occupato anche di persona del manto di Fuorigrotta. « Il verde ricomparirà presto, entro al massimo una decina di giorni: sufficienti per fare ritornare il campo perfetto. So che i miei colleghi stanno seguendo una tecnica standard, che in questi casi dà delle assolute garanzie».