CdM - In Comune manca la maggioranza, salta la convenzione-ponte: ecco quanto costerà il San Paolo al Napoli

01.10.2015
13:20
Redazione

Quando c'era da discutere la convenzione-ponte per l'affidamento dello stadio San Paolo al Napoli di De Laurentiis per un anno, è mancato il numero legale in Consiglio comunale per l'approvazione del piano. Solo 22 presenti, non abbastanza per raggiungere la maggioranza necessaria ad approvare il documento. Tutto rimandato al 7 ottobre prossimo, quando dovrebbe esserci una nuova riunione. Fino a quando non si raggiungerà un nuovo accordo, fanno fede gli accordi generali sull'utilizzo degli impianti sportivi. Cosa vuol dire? A fare chiarezza sugli accordi vigenti, è l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno: "Da oggi - fino a che non sarà concordata una nuova convenzione-ponte - il Calcio Napoli dovrà corrispondere al Comune il 10% sull’incasso dei biglietti al netto dei diritti Siae e dell’Iva anziché il 6,50% sull’incasso. Inoltre, il servizio di bouvette dovrà essere dato in concessione dal Comune così come quello della pubblicità a bordo campo". 

Cosa prevede la nuova convenzione-ponte? Fosse stata approvata la delibera, il canone annuo per l’uso del San Paolo a carico del Napoli sarebbe stato di 651.249 euro. Al Napoli competerà la manutenzione ordinaria e straordinaria di struttura e terreno di gioco, mentre restano a carico del Comune le spese di acqua (esclusi i consumi di irrigazione), energia elettrica e riscaldamento. Nessuno sconto sui concerti: il Comune vuole riservarsi il diritto ad organizzare manifestazioni ed eventi all'interno del San Paolo. 

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