CdM - Lecce-Napoli, Ancelotti intrigato da Lozano come partner di Milik. Ma Mertens ha messo nel mirino Maradona ed Hamsik

Come riporta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, De Laurentiis ha ancora vivo il ricordo del pareggio in casa contro il Chievo Verona di un anno fa, una delle delusioni della scorsa stagione. Al patron non andò giù l’approccio del Napoli e ieri pomeriggio con la squadra in viaggio verso il Salento, ha voluto tenere tutti sul pezzo: «Spero che i nostri calciatori non si adagino sulla vittoria contro il Liverpool. Non bisogna sentirsi sazi. Per vincere contro il Lecce bisognerà restare concentratissimi e pieni di rabbia agonistica».

La novità più interessante della giornata dovrebbe essere il ritorno in campo di Milik 46 giorni dopo. L’ultima sua gara risale al 7 agosto scorso, la prima amichevole contro il Barcellona con l’occasione fallita di petto a pochi passi da Neto. Quattro giorni dopo, a pochi minuti dal calcio d’inizio della seconda sfida contro i blaugrana, Milik ha dato forfait. Sembrava un banale problema muscolare e, invece, Milik è stato fermo a lungo a causa di una sindrome retto-adduttoria, un forte fastidio al pube. L’attaccante polacco si è fatto visitare anche dallo staff medico della sua Nazionale, ha condiviso il percorso per tornare a disposizione di Ancelotti: riposo, terapie e lavoro mirato. Milik è rientrato in gruppo a ridosso della settimana che portava a Napoli-Sampdoria, da due settimane circa lavora per crescere sotto il profilo della condizione atletica. Il centravanti polacco sabato scorso non si sentiva pronto alla convocazione per la sfida contro la Sampdoria, ha visto dalla panchina la vittoria contro il Liverpool, svolgendo anche il riscaldamento con Llorente e Zielinski. Oggi dovrebbe essere il giorno del suo rientro, quattro mesi dopo la sua ultima gara ufficiale con la maglia del Napoli, la trasferta di Bologna che chiuse lo scorso campionato, a giugno poi ha realizzato un assist in Polonia-Israele 4-0. Milik ha bisogno di accumulare minutaggio, acquisire nuovamente il ritmo-partita, alimentarsi d’entusiasmo e fiducia nei suoi mezzi, andrà alla ricerca del gol che in gare ufficiali manca dalla vittoria per 3-1 in casa del Chievo del 14 aprile scorso. C’è incertezza riguardo al partner da affiancare a Milik, Lozano intriga Ancelotti ma Mertens è in grande forma, è stato il più incisivo contro la Sampdoria e il Liverpool, ha nel mirino Maradona e Hamsik nella classifica all-time dei marcatori del Napoli. Ancelotti ha lavorato anche sulla coppia Milik-Llorente per riempire l’area di rigore e sfruttare l’ampiezza con i cross di Malcuit e Ghoulam, potrebbe essere una soluzione a gara in corso. Si va verso il turn-over molto ampio con sei cambi rispetto alla formazione che ha iniziato la gara contro il Liverpool, potrebbe riposare anche Callejon con Fabian Ruiz impiegato a destra. Ancelotti sceglie il turn-over ma tiene tutti sulla corda, il Lecce non è un cliente facile, la prestazione in casa del Torino lo dimostra.