
CdM racconta la storia di Antonio Vergara: "Ero il più basso di tutti, il Napoli chiamò i medici"
Aumentano le chances di Antonio Vergara di far parte della rosa del Napoli. Il giovane centrocampista originario di Frattaminore, all'età di 22 anni, avrà la sua occasione quest'anno con la maglia azzurra dopo l'esordio in Serie A nei minuti finali di Sassuolo-Napoli.
Oggi ne parla il Corriere del Mezzogiorno che racconta la sua storia: partito a soli 11 anni con la Scuola calcio Frattese 2000 e poi con la Virtus Crispano, arriva al Napoli grazie ai fratelli Lodi e si impone nelle giovanili come mezz'ala offensiva ed esterno d'attacco. Il CdM lo descrive così: "Non è un gigante ma è un giocatore potente capace di guizzi di alto livello col suo mancino non trascurando il piede destro".
Nella passata stagione ha giocato in prestito alla Reggiana, dove ha messo a segno 5 gol e 6 assist in 33 partite, vincendo anche il titolo di MVP di Serie B nel mese di dicembre. Non solo: nell'agosto del 2024 Vergara è rientrato nella top 5 europea tra prime e seconde divisioni per partecipazione attiva alle reti, con tre contributi diretti (2 gol e 1 assist).
Tra le altre cose, il Corriere del Mezzogiorno racconta un altro dettaglio inedito riportando le parole di Vergara: "Nelle giovanili del Napoli ad un certo punto ero il più basso di tutti e andai in visita da un medico per capire se c’era qualcosa che non andasse".