
CdM, Zambardino distrugge Conte: "Il Napoli del secondo tempo di Lecce fa schifo! Ci avrete felici ma insoddisfatti"
Il Napoli vince a Lecce: il gol di Raspadori su calcio di punizione è sufficiente per conquistare i 3 punti e confermare il primo posto in classifica, ma oggi il giornalista Vittorio Zambardino sul Corriere del Mezzogiorno critica senza sconti il gioco di Antonio Conte e la poca brillantezza del suo Napoli.
Sì, comprendiamo tutto: l’amore dei tifosi, la gioia della vittoria che si avvicina, il pragmatismo, la svendita di un decennio e passa di polemiche sul bel gioco. Siamo d’accordo, buttiamo pure al mercato della pulci il nostro godimento offensivista, il piacere del bel gioco, lo spettacolo, accettiamo un gioco da revisori dei conti, scolpiamo le parole di Chiellini contro il guardiolismo sul frontone di Alfonso di Aragona al Maschio Angioino, ma il Napoli del secondo tempo di Lecce fa schifo. E se questo è il modo di vincere i campionati, beh ci avrete felici ma insoddisfatti.
Colpisce soprattutto la visibile stanchezza che affiora nel primo tempo e nel secondo si maschera da gestione solo a tratti pragmatica. Più che stanchi, svenuti. E verrebbe da dire che, a cose finite, quando non ci sarà più la necessità di difendersi e difendere la squadra, si dovrebbe chiedere al mister perché il Napoli nella stagione è andato in riserva così presto.
Un minimo di intelligenza tattica è apparsa solo negli ultimi minuti, quando sono entrati i cambi, ancora una volta ritardatissimi. Non scriviamo queste cose per il piacere di criticare, che ci diverte assai poco, ma perché temiamo fortemente che questa avarizia patologica nel gioco possa non bastare per arrivare fino in fondo.
Ci sono ancora Genoa, Parma e Cagliari: due fra queste sono in serie difficoltà e forse giocano meglio del Lecce.