"Ciao, sono Fabio Paratici": caso Suarez, spuntano nuove intercettazioni: "La Juve è terrorizzata, una minima cosa manda in fumo la trattativa"

05.12.2020
09:10
Redazione

Ultimissime caso Suarez - Fabio Paratici coinvolto nelle intercettazioni: la Juventus ha accelerato l'ottenimento del passaporto

Caso Suarez - Ancora altre intercettazioni dai quotidiani sportivi questa mattina in edicola, che non lasciano spazio a dubbi: la Juventus ha sicuramente accelerato l'ottenimento del passaporto italiano dell'attaccante uruguaiano. Il problema viene sintetizzato dalla professoressa Stefania Spina, una degli indagati dell'Università per stranieri di Perugia.

Juve, nuove intercettazioni sul caso Suarez: Paratici coinvolto

E' l'edizione odierna de Il Mattino a svelare le intercettazioni: 

«Deve passare l'esame, lo passerà. Perché 10 milioni a stagione non glieli puoi far saltare perché non ha il B1. Ma lui non spiccica 'na parola, non coniuga i verbi e parla all'infinito. Quindi ogni gol che segnerà per noi sarà anche un po' merito mio?».

L'8 settembre il direttore generale dell'ateneo Simone Olivieri confida al telefono:

«Ho ricevuto una telefonata. Sono Fabio Paratici. Cioè, Paratici è più famoso di Mattarella, è il direttore sportivo più potente del mondo. E niente, devo dare una mano a far superare l'esame di lingua italiana a Suarez».

Fabio Paratici

Per effetto della segnalazione di Frattasi, prosegue il giudice, ci sono state «successive interlocuzioni» tra lo storico avvocato della Juventus «Luigi Chiappero e il vice prefetto Antonella Dinacci». La squadra mette pressione e anche la prof Spina è consapevole del problema:

«La Juve ha già un numero massimo di extracomunitari e quindi lui deve essere tesserato come italiano. Quelli della Juve so terrorizzati, perché una minima cosa gliela manda in fumo, la trattativa».

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