Condò: "Sarri è un allenatore diverso che ricorda Sacchi, ma che ha qualcosa anche di Guardiola e Mourinho: non è mai banale"
Maurizio Sarri ha rilasciato un'intervista, andata in onda su Sky al giornalista Paolo Condo' ed è proprio lui, come riporta a Il Mattino a parlare delle sue impressioni sul tecnico azzurro: "Mi ha lasciato la sensazione di un personaggio diverso dal main stream del calcio. Ha una storia molto lunga nel calcio dilettantistico e non un passato da calciatore di spessore, cosa che fa emergere figura umana prima ancora che quella professionale dell’allenatore. Chi mi ricorda? Sacchi per il fuoco dentro e la passione che lo muove prima ancora dei soldi. Ma anche per il suo essere arrivato “vergine” dal punto di vista mentale al calcio giocato. Di Guardiola ha la stessa meticolosita' nel lavoro: ore e ore trascorse a studiare video di azioni di gioco. Mentre, come Mourinho ha uno strano modo di di comunicare: dice tutto quello che gli passa per la testa. Mi sono chiesto quanto sia una strategia e quanto una non scelta perche' non e' mai banale".
Il tutto ha avuto luogo un ristorare a pochi passi dal centro di Castel Volturno: "Perche' non voleva perdere troppo tempo da dedicare al lavoro, ma poi dopo cena si era fatto tardi e credo sia andato a dormire per davvero". Era a meta' settimana tra la sfida col Pescara e quella col Milan: "E sapendo che e' molto scaramantico gli ho mandato un messaggio subito dopo la vittoria di San Siro per dirgli che gli avevo portato fortuna".