La doppia partita di Tavecchio: conquistare Ancelotti e Consiglio federale. Pesa la sfiducia di De Laurentiis

Vi proponiamo un breve stralcio dell'analisi sul momento di Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, pubblicata oggi dal Corriere della Sera:

"In queste ore sta lavorando al piano di riforme da presentare lunedì al Consiglio federale, nella speranza di ottenere la fiducia della maggioranza. Ma Ancelotti è un pensiero fisso e c’è chi sostiene che i due Carlo si sarebbero persino sentiti al telefono. Conferme su questa conversazione non se ne trovano. E soltanto dopo che sarà tramontata la sua candidatura, Tavecchio dirigerà altrove il suo sguardo. In quel caso il preferito diventerebbe Conte. Il Consiglio federale sarà una tappa cruciale. Il nuovo piano delle riforme, con l’introduzione del semiprofessionismo nella Lega Pro e la creazione delle seconde squadre, mira ad allargare i confini del consenso. A Tavecchio formalmente servono 9 voti su 17, ma per andare avanti è fondamentale anche la fiducia dell’oppositore Gravina. Senza i voti della Lega Pro, potrebbe infatti perdere il consenso del fidato Cosimo Sibilia e della Lega dilettanti, sua vecchia roccaforte. Il presidente federale gira con l’elmetto. Pesa la sfiducia che arriva da grandi presidenti come Cairo e De Laurentiis, soprattutto quella del gran capo Malagò"