CorSport - Addio Hamsik, il Napoli ha in casa l'erede che è pronto al rinnovo di contratto

E se poi ciò che sembra un brutto sogno, si tramutasse (come pare) in cruda realtà? Se capitan Marek prendesse presto quel volo per lidi assai lontani? Beh, posto che sarebbe una gran perdita (così giusto per rimarcarlo) per la squadra, i tifosi, l’allenatore (nuovo o vecchio che sia), c’è anche da convenire che il Napoli mai si ritroverebbe con le spalle scoperte. Perché l’alternativa c’è, scrive l'edizione di oggi del Corriere dello Sport, e s’è peraltro vista tutta, perché sarebbe già del tutto pronto uno Zielinski che non aspetta altro. Non si augura di certo il talentuoso Piotr che il capitano vada via, ma non vede l’ora di entrare a far parte, in pianta stabile, del famoso gruppo dei prescelti. Di completare cioè quel piccolo ma significativo step che ancora lo separa dalla qualifica di titolarissimo. Precisando che ci mancherebbe un pelo, poiché nel corso dell’annata s’è conquistato sul campo i galloni di primo titolare aggiunto. 
 
E quelle 47 presenze, quei 2431 minuti, ma soprattutto i 7 gol e 3 assist, la dicono lunga sul rendimento d’un ragazzo di 24 anni (da tre giorni), per il quale si prevede un ulteriore e cospicuo margine di miglioramento. Il pupillo di Sarri, dosato sapientemente dallo stesso per favorirne la puntuale crescita, s’è ripetuto in fatto di presenze (rispetto alla sua prima stagione azzurra) e s’è persino migliorato dal punto di vista realizzativo (un gol in più). Va da sé che il polacco possa aspirare a diventare il perfetto alter ego del suo ispiratore e modello (“studio sempre Marek, in tutti gli allenamenti”) e, perché no, provare a superare il maestro. Resterà a Napoli anche per questo, ora che il rinnovo è quasi servito.