
Cosenza (pres. ing. Napoli) difende Manfredi: "Fotomontaggi con la maglia Juve, questa è bassa politica! Vicenda squallida"
Manfredi, arrivano le parole di Edoardo Cosenza
Napoli - Edoardo Cosenza, presidente degli ingegneri di Napoli, ex assessore regionale, strutturista di fama, è un tifosissimo dei colori azzurri. Abbonato alla Curva B da quando era ragazzo. «Ora ci porto mio figlio e mio nipote. Però questa storia su Manfredi non si può proprio sentire...».
Perché, presidente?
«Ma perché da qualche giorno circolano fotomontaggi sui social in cui Gaetano Manfredi è ritratto con la maglia della Juve, roba falsa, si vede lontano un miglio....».
Però che l’ex rettore, candidato di centrosinistra a Napoli, tenga per la Juventus è un dato di fatto.
«E quindi? Questo che c’entra? Casa mia “se ne cade” di magliette del calcio Napoli, mentre a casa sua non ho mai visto una maglietta bianconera».
Magari le nasconde...
«Vabbé, lei vuole sfottere. La verità è che Gaetano è un tifoso juventino molto sobrio, non l’ho mai visto fare battute particolari».
Non mi dica che all’università non vi siete mai pizzicati sulla rivalità calcistica.
«Invece è proprio così. La riservatezza di Manfredi è proverbiale non la devo certo spiegare io in giro. A me risulta che lui non sia nemmeno andato a vedere la Juve allo stadio a Napoli. Una differenza enorme con me che non mi perdo una trasferta della mia squadra del cuore».
Insomma, sembra di capire che Manfredi viva la sua passione quasi in maniera sotterranea...
«Ma guardi, io credo che la sua sia una simpatia e basta per quella squadra. In ogni caso mi è parsa veramente ridicola questa polemica social degli ultimi giorni e poi mi faccia dire qualcosa su quei fotomontaggi».
Prego, professore.
«Ecco, il fatto che le foto false stiano circolando proprio adesso, mi fa sospettare che si tratti di una iniziativa di bassa politica per rubacchiare qualche voto al candidato di centrosinistra. Sia chiaro, Catello Maresca non c’entra. Evidentemente quei fotomontaggi sono frutto dell’iniziativa di qualche sostenitore scalmanato. Onestamente una vicenda squallida».
Del resto a Napoli non sono mancati sindaci (ammesso che Manfredi vinca) che tifavano altre squadre. Ma Achille Lauro, ‘o presidente, è stato tra i più amati...
«È chiaro, era presidente del Napoli, acquistò campioni argentini, simpaticissimo e famoso imprenditore, ma vogliamo parlare dei guai urbanistici che ci ha lasciato?».
Insomma, lei da tifoso del Napoli accetterebbe un sindaco juventino?
«Certo, meglio un sobrio juventino che un sindaco di stampo leghista, quello sì sarebbe un problema».