De Giovanni: "Empoli formazione tristissima, eppure abbiamo sofferto. Se non si va a mille all'ora la squadra si sfascia completamente"

22.03.2017
03:30
Redazione

Nel suo consueto editoriale su Corriere del Mezzogiorno, lo scrittore Maurizio De Giovanni analizza la partita di Empoli in modo anche molto critico per la doppia faccia dimostrata: "Anche contro l’Empoli, formazione tristissima che deve la salvezza all’andamento spaventoso delle ultime tre che abbasseranno la quota per evitare la retrocessione a livelli infimi, squadra che aveva segnato la miseria di quindici gol nel torneo, cifra minima in Europa, il Napoli ha trovato il modo di soffrire e di tenere il risultato in dubbio fino all’ultimo respiro.

Inaccettabile, tenuto conto soprattutto del fatto che si era riusciti nell’intento di spegnere ogni vigore avversario nel volgere di meno di un tempo. La verità è che la squadra di Sarri, se non va a mille all’ora con la massima concentrazione e il pieno regime, con tutti i movimenti sincronizzati alla perfezione e gli interpreti immersi nel ruolo come attori navigati, si sfascia letteralmente"

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