Dito medio ai tifosi, Repubblica su Sarri: "Lo ha mai visto fare a Guardiola o Klopp? Ha incendiato gli animi"

Maurizio Sarri ha mostrato il dito medio ad una parte di folla juventina che insultava il pullman del Napoli all'arrivo all'Allianz Stadium. L'edizione odierna di Repubblica commenta così il gesto dell'allenatore del Napoli. 

Salutarsi col “dito medio” non è una scelta di vita da raccontare ai nipoti. Ma forse per i tifosi juventini e per Maurizio Sarri cosa dire ai nipoti era l’ultimo dei problemi e la fierezza l’ultima delle virtù indispensabili. Il video del dito viene effettuato dai tifosi juventini e in un’ora ha fatto il giro del web. Si vede abbastanza e non c’è dubbio su cosa sia stato detto e fatto. All’arrivo del pullman del Napoli, che sta rallentando per infilarsi nel garage dell’Allianz, centinaia di tifosi juventini accompagnano il passaggio con insulti ( la parola preferita sembra essere decisamente “m...e!”), fischi e gesti di varia natura, fra cui un dito medio in prima fila. La risposta arriva da dentro il pullman e precisamente dalla mano destra di Maurizio Sarri, che quasi accucciato sugli scalini accanto all’autista espone il suo dito medio e si suppone non per un manicure. Alla sua destra un dirigente si limita a salutare, chissà, magari dicendo: «Ciao! Ciao cari!!». Pare scontato, purtroppo, che una tifoseria sia sguaiata, in gruppo è più facile prendersela con madri, mogli, città o essere razzisti per un minuto cantando cori schifosi. Meno scontato che un tecnico si senta così scosso a livello personale da sentire il bisogno di incendiare gli animi rispondendo per le rime, cioè con un altro dito. Un dito medio nella folla rimane il dito medio di un militante ignoto. Quello di Sarri rischia di essere solo un dito di troppo. Avete mai visto il medio di Klopp, Wenger o Guardiola?