Fedez: "Salvini prima cantava 'Napoli colera', ora chiede i voti ai napoletani"

Napoli Calcio - L'edizione odierna del Corriere della Sera riporta le ultime notizie in merito al caso Fedez-Lega: 

«Amici leghisti, ho peccato anche io. Da giovane ho sicuramente detto delle cose omofobe». In una giornata più «pigra» rispetto alle concitate 48 ore precedenti, Fedez affida ancora una volta ai social — la piattaforma del suo reality permanente — il compito di fare da volano alle sue idee che nell’istante del «pubblica» raggiungono in un attimo più di 12 milioni di potenziali spettatori.

Una delle accuse che circola contro di lui è che da una parte difende ad alta voce il ddl Zan contro le discriminazioni, ma dall’altra avrebbe invece manifestato posizioni omofobe nelle sue canzoni. 

Prima si difende, ammettendo di aver sbagliato. Ma poi attacca. Nel mirino sempre la Lega: «E volete andare a rimestare nel mio passato proprio voi, quando il vostro leader (Salvini, ovviamente, ndr) qualche tempo fa fece un video in cui cantava “Napoli m..., Napoli colera, sei la vergogna dell’Italia intera”. E oggi va a Napoli a chiedere i voti ai napoletani...».