Fusi: "Il Napoli meriterebbe di vincere l'Europa League per quanto fatto in questi anni. Quel mio gol che fece piangere il San Paolo..."

Luca Fusi, ex centrocampista di Napoli e Torino, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Sicuramente sono le pagine più belle della mia carriera, e sapere di essere ricordato con piacere dai sostenitori di due società così importanti ad anni di distanza è molto bello. Anche perché si tratta di affetto reciproco". 
 
Fusi, tutti la ricordano per il gol al Real Madrid in semifinale di Coppa Uefa, ma lei, che di reti in granata ne ha segnate solo tre, l'unica in campionato l'ha realizzata proprio al San Paolo, regalando una vittoria al Toro. 
 
"Mi ricordo benissimo quel gol. Io quella stagione giocavo a centrocampo, ma sui calci piazzati Cravero saliva e io dovevo coprirgli le spalle. Quel giorno Roberto aveva i crampi e mi disse di andare in attacco. Non so per quale motivo Martin Vazquez decise di passarmi la palla al limite dell'area invece di crossare in area, io stoppai il pallone, saltai un avversario che mi venne incontro e calciai da posizione molto decentrata col sinistro, che non era il mio piede. Ne uscì un tiro fortissimo, che si spense nel sette della porta di Giovanni Galli, che probabilmente si aspettava un cross. Da un lato mi spiacque perché stavo dando un dispiacere ai tifosi nel Napoli, dall'altro ero felicissimo perché era il mio primo gol al Toro, e valeva un successo importantissimo per la squadra". 
 
Fusi, è più facile che il Toro entri in Europa o che il Napoli vinca qualcosa quest'anno? 
 
"Gli azzurri possono arrivare in fondo in Europa League, è un traguardo alla portata di una squadra che meriterebbe di vincere anche per quanto fatto in questi anni. Il Toro deve confrontarsi con molte squadre di livello rispetto ai miei tempi, ma la rosa è competitiva per centrare l’obiettivo. L’importante sarà restare in corsa fino alle ultime giornate, per trasmettere positività a tutto l’ambiente".