
Gazzetta su Gattuso: "Ha aizzato il San Paolo infreddolito, ha trascinato all'intervallo una squadra che sembrava in fondo al burrone"
Gazzetta analizza i comportamenti di Gattuso in Napoli-Inter
Ultimissime calcio Napoli - Nel pomeriggio la miglior Juventus della stagione, aggressiva, continua, arrembante e l’Atalanta, prossimo avversario, che ne ha fatti altri cinque. Come ha reagito l’Inter alla pressione? Segnandone tre al Napoli allo stadio San Paolo, dove non vinceva dal 1997 e riportandosi in vetta, con il vezzo di un paio di sorpassi. Ne parla l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
"Terza sconfitta di fila al San Paolo per gli azzurri, non succedeva dal 2000 con Zdenek Zeman. Rispetto a un anno fa: 17 punti in meno e 10 gol subiti in più. Numeri da grande crisi. Qualche progresso si è visto, sia chiaro, ma troppi uomini cardine sono irriconoscibili (Ruiz, Zielinski, Insigne…). Piuttosto che guardare l’Europa che si allontana, compattarsi e lavorare duro, come Rino Gattuso ha fatto per una vita. Gattuso ha rinfrescato un’idea sarriana che, gol a parte, ha dato frutti. Rispetto al primo tempo col Sassuolo è migliorata anche la circolazione, anche se Fabian conferma l’inadeguatezza a fare il perno centrale. Comunque Rino, che, in giacchetta, ha aizzato il San Paolo infreddolito, è riuscito a trascinare viva all’intervallo una squadra che sembrava in fondo al burrone"