Gazzetta - Svolta Napoli, non c'è più la squadra dei 'piccoletti': con Conte si punta su forza e fisicità
Un cambio di filosofia profondo quello avvenuto a Napoli con l'arrivo di Antonio Conte in panchina
Notizie Napoli calcio. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza il cambio di filosofia del Napoli di Conte:
C’era una volta il Napoli dei piccoletti. Quello che si esaltava con la tecnica individuale, con il fraseggio di prima e palla a terra. Che coinvolgeva tutti nella manovra, a partire dal portiere. Quello che trasformò un esterno offensivo in centravanti letale, capace di riscrivere la storia del club. Erano gli anni di Maurizio Sarri e il Napoli dispensava bellezza in giro per l’Italia, trascinato dalle invenzioni di Dries Mertens e Lorenzo Insigne e dai tagli alle spalle della difesa di Callejon.
La sterzata con Antonio Conte è stata netta e chiara già durante il mercato estivo: ha inserito muscoli e centimetri in ogni zona del campo, ha acquistato tre giocatori dalla Premier, e poi ha rivitalizzato i colossi che aveva già a disposizione. Ha messo Buongiorno accanto a Rrahmani, rialzando il muro davanti a Meret. Ha piazzato McTominay in mezzo al campo e rigenerato Anguissa. Ha sostituito Victor Osimhen con Romelu Lukaku.