CorrSport - Reina ha bisogno di un vice, è il momento di Sepe

Il Napoli sta già programmando il futuro, così come fa ogni club che vuole vincere a tutti i costi. L'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' scrive: "Oltre Reina, ci sono una serie di interrogativi da sciogliere e c’è soprattutto un orizzonte nel quale è impossibile proiettarsi. Pepe Reina è il titolare inattaccabile, ovviamente, moto più di un giocatore in un ambiente che riconosce nell’estremo difensore il leader caratteriale della squadra. Però alle spalle dello spagnolo altro accade e molto altro può accadere. Intanto, va chiarito il ruolo di Gabriel, che è in prestito con il Milan e che ha ovviamente voglia di giocare. Vale lo stesso per Rafael, che vorrebbe anche meritare un po’ di spazio in più, passato in appena un anno dal campo al ruolo di terzo nelle gerarchie.

Ma il capitolo-portieri del Napoli è abbastanza ricco ed a giugno si arricchirà di un’altra domanda: cosa sarà di Sepe, ormai di fatto separato in casa con la Fiorentina, un prestito che rientrerà in dotazione a Castel Volturno e che andrà valutato? Una ipotesi non è da scartare: quella che Sepe, stavolta, possa restare, anche perché il portiere dell’Empoli dei miracoli, quello guidato, era proprio il ragazzo di Castellammare di Stabia, che avrà così anche modo di coronare il proprio sogno, quello di (ri)giocare con la maglia del Napoli. In teoria, la vera rivoluzione si potrebbe proprio realizzare tra i pali, dove l’unica, autentica certezza è rappresentata da Pepe Reina".