Il caso Ospina verrà discusso dalla FIFA, si studia un protocollo da applicare in caso di colpi alla testa: l'unico giudizio non sarà quello del calciatore

Il portiere del Napoli David Ospina sta meglio ed è già a casa dopo lo scontro con l’attaccante dell’Udinese Ignacio Pussetto nell’ultima partita del campionato di Serie A. Sul caso del portiere azzurro si dilunga molto l’edizione odierna del Corriere dello Sport, che si focalizza sugli sviluppi futuri.

Colpi alla testa, se ne parlerà alla FIFA

“L’impatto con Pussetto sarebbe divenuto elemento di riflessione sull’opportunità di lasciarlo in campo dopo un impatto così violento. Però è stato male e dopo s’è capito, s’è avuta paura e ieri se ne è discusso, nel direttivo Aic, di casi del genere, quello di Ospina ma anche quello di Gagliardini - e se ne riparlerà alla Fifa, dove si sta studiando un protocollo da applicare in vicende del genere, nelle quali l’unico giudizio insindacabile sulla necessità della sostituzione verrà affidato al medico sociale e non alla volontà del calciatore”