Il Mattino, l'editoriale di De Luca: “Gattuso non accetta il rinnovo perchè non vuole la clausola da 7 mln che dovrebbe pagare andandosene"

Ultime calcio Napoli - Ultime calcio Napoli – Scrive Francesco De Luca nel suo editoriale per Il Mattino:

Gattuso

“Dietro ai successi del Napoli, che ha gli stessi 8 punti della Juve pur avendo subito il torto della sconfitta a tavolino per la partita non giocata a Torino, c'è Gattuso. Ma non solo per quanto sta facendo sul campo da dieci mesi, quando fu convocato da De Laurentiis per ricostruire l'anima della squadra che aveva perso forza e identità con Ancelotti. Pur avendo un contratto in scadenza il 30 giugno 2021, Rino si è calato perfettamente nel ruolo di manager d'azienda e le due operazioni sul mercato estivo - Osimhen e Bakayoko - lo hanno visto protagonista. Lui non dà la priorità ai milioni e alla durata di un vincolo con la società, semplicemente non ha prolungato perché non accetta la clausola da 7 milioni che dovrebbe pagare se andasse via. Non è Sarri, che esigeva da De Laurentiis il contratto della vita salvo poi essere andato via (Chelsea) o essere stato licenziato (Juve) quando credeva di averlo trovato. Ed è sicuramente più aziendalista di altri colleghi perché, come si è visto, ha inciso sulle operazioni di mercato che potrebbero aver sensibilmente migliorato - i segnali vanno in questa direzione - la qualità del Napoli. Soltanto Benitez, con il suo prestigio, riuscì a spingere sette anni fa verso questo club alcuni importanti giocatori che sarebbero poi diventati pilastri della squadra. Il manager Gattuso ha anche fatto altro, ad esempio invitare Mertens a riflettere sul contratto proposto da De Laurentiis e a declinare l'offerta dell'Inter. E ha attuato, con successo, un piano di recupero psicologico e tecnico di Lozano, che ha un altro passo e - appunto - un altro sguardo dall'inizio di questa stagione perché sente di poter aspirare a un posto da titolare, a prescindere da quei 40 milioni spesi nell'estate 2019 dal Napoli”.