Il Mattino - Solo cinque giorni di break per le feste di Natale. Ecco dove trascorreranno le vacanze Benitez e gli altri azzurri

Come riporta l'edizione odierna de Il Mattino, pochi gli azzurri rientrati in aereo da Doha a Capodichino. Pochi ma felici e ancora con tanta voglia di festeggiare. E infatti la festa è proseguita in volo per il trionfo sulla Juventus ai calci di rigore.L’arrivo in mattinata a Napoli, nessun tifoso, vista l’ora, ad attendere gli azzurri dopo la festa che si è scatenata fino a tarda notte in città. Il primo a mettere il piede sulla scaletta è il vice presidente Edoardo De Laurentiis, il figlio di Aurelio. Posa sorridente con il magazziniere Tommaso Starace, l’unico a vincerlo per la seconda volta il trofeo, lui che faceva già parte del Napoli di Maradona che travolse la Juve 5-1 al San Paolo il primo settembre del ’90. Una felicità doppia, tripla, la sua. Stanchi ma felici Britos e Henrique, l’uruguaiano e il brasiliano che a Doha hanno fatto un grande tifo dalla panchina e si sono poi scatenati con tutti gli altri subito dopo i calci di rigore. In viaggio verso Napoli gli italiani Maggio, Mesto e Colombo, l’italo-brasiliano Jorginho ei giovani della Primavera Luperto e Romano. Gli altri azzurri da Doha hanno raqgiunto direttamente le famiglie, qualcuno è rimasto in Qatar e altri si sono spostati su altre mete per le vacanze. Gl argentini Higuain e Andujar, gli altri sudamericani del gruppo, il portiere Rafael, gli altri stranieri, lo slovacco Hamsik. Il capitano ha commentato sul suo sito il trofeo di Doha «È stata una bella partita. Ci sono stati quattro gol in 120 minuti e poi i rigori pazzi. Siamo stati fortunati ma è stato bravo e decisivo Rafael con le sue parate. Sono molto contento di aver vinto un altro trofeo con il Napoli: è stata una grande vittoria». Il decimo trofeo per Benitez, il secondo con il Napoli dopo la vittoria della Coppa Italia nel maggio scorso contro la Fiorentina. Rafa ha preso un volo per Manchester e trascorrerà a Liverpool con moglie e figlie le vacanze di Natale. Solo cinque giorni di break per l’allenatore che tornerà a Castelvolturno il 29 per la ripresa degli allenamenti in vista della prima trasferta del nuovo anno, il 6 gennaio a Cesena. Una brevissima pausa quindi, prima di rituffarsi nella preparazione per gli impegni di gennaio: l’11 ci sarà un’altra sfida controla Juventus in campionato. Gli impegni di campionato e anche l’esordio in coppa Italia, trofeo vinto a maggio scorso: il Napoli affronterà negli ottavi di finale l’Udinese a Fuorigrotta, giovedì 22. Altre quattro partite di campionato, la corsa al terzo posto e anche per qualcosa in più come auspicato da Benitez. Gli azzurri cominceranno subito il lavoro intenso e lavoreranno anche il 31 dicembre e il primo gennaio. La prima verifica a gennaio, prima della supersfida contro la Juventus al San Paolo con gli azzurri che avranno voglia di fare il bis.