Il Mattino: "Tre punti e a capo: la rivoluzione di Ancelotti non porta rischi. La pennellata di Milik cancella Liverpool"

La pennellata di Milik su punizione lancia il Napoli a Cagliari: il polacco segna al primo dei sette minuti di recupero, cancellando così l'occasione sciupata a Liverpool e regala tre punti fondamentali agli azzurri che si riavvicinano a meno otto dalla Juventus. Successo meritato per la grande pressione esercitata nel secondo tempo e non semplice contro la formazione di Maran che costruisce tutta la partita sulla fase difensiva e perde il primo match in casa del campionato.

Dall'ampio turnover alla mossa decisiva

Come riporta Tuttosport:

"Turnover ampio rispetto a Liverpool: Ancelotti cambia ben sei pedine e rivoluziona tutto l'attacco lasciando fuori all'inizio Callejon, Insigne e Mertens. In panchina anche altri due big, Hamsik a centrocampo e Albiol in difesa. In avvio di ripresa l'assedio del Napoli che riparte molto più convinto dagli spogliatoi e finalmente riesce a mettere apprensione al Cagliari: gli azzurri costruiscono due-tre pericoli ravvicinati. Milik sfiora per due volte il gol: sul numero di Fabian Ruiz viene anticipato di un soffio e poi di sinistro tira fuori di poco sul primo palo. La squadra di Ancelotti riparte con una maggiore intensità e alza il baricentro con la difesa a quattro che si tiene più alta. Così il recupero palla avviene più velocemente e gli azzurri dialogano di più nello stretto. Spinta sempre più incessante, Cagliari finisce alle corde e non riesce più ad uscire. Il gol è sempre più nell'aria e a arriva con la prodezza di Milik a pochi secondi dallo scadere. Nei sette minuti di recupero non succede più nulla".