Il Roma: "Insigne in calo nel 2015, spazio a Mertens contro il Torino?"

Comincia il 2016 e ieri è cominciata anche la settimana che porta a Napoli-Torino. E’ la penultima giornata di un girone di andata eccezionale, per la squadra di Maurizio Sarri, che ad un punto dalla vetta vuole continuare l’inseguimento all’Inter. L’allenatore, però, dovrà fare i conti con il rientro dalle festività dei suoi giocatori. Per questo, dopo la giornata di riposo di ieri, per oggi è in programma una doppia seduta di allenamento. Il tecnico non ha alcuna intenzione di arrivare impreparato a mercoledì, quando gli azzurri dovranno mostrare di non aver perso la voglia di vincere e il bel gioco espresso prima della sosta. Inoltre, i granata non hanno chiuso bene il 2015, con l’eliminazione in Coppa Italia nel derby con la Juve e la sconfitta interna in campionato con l’Udinese. Motivi in più, per gli ex Ventura e Quagliarella, per far bene al San Paolo. Insomma, una partita impegnativa. Ma vincerla significherebbe provare a chiudere il girone d’andata con due vittorie, dal momento che dopo il Torino, il Napoli dovrà giocare contro il Frosinone, la peggior difesa del campionato. Sarebbe lecito, dunque, aspettarsi un po’ di turnover in una sfida o nell’altra. E in un caso Sarri sarà obbligato a cambiare il solito undici titolare, per la squalifica di Jorginho. Il regista, infatti, sarà indisponibile per il prossimo turno di campionato per l’espulsione rimediata a Bergamo. Nessun dubbio per chi lo sostituirà: Valdifiori ha mostrato miglioramenti importanti nelle ultime uscite ed ha un’altra occasione importante per cominciare a mettere in difficoltà l’allenatore in vista delle prossime gare. In difesa e a centrocampo, non ci sono altri cambiamenti. In attacco, invece, Sarri dovrà fare una scelta. Le prestazioni di Mertens non possono passare più in secondo piano. Il belga ha bisogno di giocare in partite importanti, e non solo nelle coppe. Il tecnico lo sa e dovrà decidere se e chi far sedere in panchina per lasciargli spazio. Callejon è tatticamente imprescindibile in fase di non possesso, ma quando c’è da fare l’attaccante diventa irriconoscibile: dopo sedici giornate, infatti, non ha ancora trovato il gol in campionato. Peraltro, anche il 2015 di Insigne è stato in calando. E questa potrebbe essere un’opportunità per Sarri per dare spazio a Mertens senza rinunciare all’apporto difensivo dell’esterno spagnolo. L’impegno ravvicinato con il Frosinone, ad ogni modo, fornirà al tecnico la possibilità di provare nuove soluzioni nella sua formazione tipo. Il tutto nell’attesa, magari, di un paio di nuovi innesti in questa sessione di mercato.