Il Roma rivela: "Higuain è depresso perchè criticato dai suoi connazionali"
Va bene Gonzalo, grazie. Con i rigori basta così. Davvero, basta. Non sono bastati gli errori dal dischetto che, numeri alla mano, hanno fatto fuori il Napoli dal posto Champions. Sabato notte il Pipita si è esibito in un altro pasticcio dal dischetto: nella lotteria contro il Cile per assegnare la Coppa America il numero 9 dell’Argentina ha tirato una clamorosa ciabattata finita altissima. Mani sui fianchi, rincorsa lunghissima e conclusione imbarazzante, praticamente “gemella” a quella contro la Lazio che costò al Napoli il 3-2 e diede il via alla vittoria del biancocelesti, che si imposero 4-2 al San Paolo non più tardi di qualche settimana fa.
E SABATO NOTTE SI SONO CONCLUSI 365 giorni disastrosi per Gonzalo Higuain. Il bilancio, seppur amaro, è purtroppo oggettivo. Tre appuntamenti cruciali, tutti falliti. Errore clamoroso nella finale di Coppa del Mondo contro la Germania un anno fa, quello che costò, probabilmente, la coppa. E poi l’errore con la maglia azzurra, quella partita buttata contro la Lazio che ha detto addio al terzo posto. E infine un altro errore dal dischetto, stavolta in un’altra finale, quella della Coppa America. Altro che riscatto, Higuain negli appuntamenti chiave di questa stagione è stato un disastro. E questo senza contare le due semifinali col Dnipro di Europa League, dove i suoi grossolani errori hanno senz’altro inciso sull’eliminazione del Napoli dalla coppa.
ORA L’ATTACCANTE argentino torna depresso e ultra-criticato dai connazionali. Dopo il clamoroso flop contro la Lazio fu immortalato sorridente a bordo dell’aereo che lo avrebbe portato nel ritiro della sua Argentina, adesso non ci sono foto, ma gli animi sicuramente non saranno allegri.
EPPURE, CONSIDERANDO che la frittata è fatta, al Napoli questo Higuain combina-guai non dispiace. Ebbene sì. Considerando che l’erroraccio lo ha fatto con l’Argentina, e il Napoli ha ormai voltato pagina, il rendimento deludente (brutta la sua Coppa America, con un solo gol segnato) lo fa fuori dalle voci di mercato circa i grandi bomber d’Europa. Lo fa fuori perché oltre gli errori e le scaricate di critiche sulla sua testa pende una clamorosa clausola da 94 milioni di euro, che il Napoli non sconterà per nulla.
ECCO PERCHÉ TANTO VALE che le voci di mercato si plachino e che Higuain torni con la testa a posto dalle vacanze. Poi ci penserà Sarri e la vicinanza della società a rigenerare questo giocatore, sia dal punto di vista mentale che tecnico. L’allenatore lo ritiene un punto fermo («È un campione, secondo me non ha dato ancora il 100%»), e il presidente lo ha blindato quasi con ferocia, non aprendo neanche per scherzo ad una sua cessione. Le condizioni ideali per farlo ritrovare, e tanto meglio che ora sia un disastro. Le voci di mercato, una volta tanto, non lo distrarranno. Buone vacanze Gonzalo