Tuttosport - Psg insoddisfatto di Cavani, probabile addio senza strette di mano

Come se la favola fosse iniziata male già dagli antipodi: Cavani arrivò al PSG all'ombra di Zlatan Ibrahimovic e pare non sia stato mai soddisfatto del ruolo che ricopriva. Tuttavia, adesso la scena si è capovola. Ecco quanto riportato da 'Tuttosport': "Edinson Cavani e il Paris Saint-Germain non sono ancora giunti ad un punto di definitiva rottura, però i segnali in tal senso non mancano. E la Juventus si mantiene alla finestra. Beppe Marotta e Fabio Paratici s’affacciano spesso, per provare a scrutare un futuro orfano di Alvaro Morata e con una casella da riempire in attacco. Il Matador non tramonta mai nell’ottica bianconera, seppur nella consapevolezza delle difficoltà di un’operazione dai contorni piuttosto definiti: serve “pagare moneta” e in corso Galileo Ferraris stanno studiando come spendere il denaro al meglio. Per garantirsi un affare dall’impareggiabile rapporto qualità-prezzo. Risulta, dunque, che l’entourage di Cavani e i vertici del Psg rischino di salutarsi senza strette di mano. E se finora era stato l’uruguaiano a far capire di voler andare via indicando nel contempo una predilezione speciale per il ritorno in Italia dopo i fasti napoletani, ora è la dirigenza del club campione di Francia a lasciar trasparire un chiaro senso di insoddisfazione. Quasi a ricalcare i versetti lasciati in eredità da Laurent Blanc a marzo, quando il tecnico amava ripetere che «Cavani ha perso fiducia», in seno alla società presieduta da Nasser Al Khelaifi serpeggia l’ipotesi di scaricare il giocatore, con in allegato la mancata accettazione - da parte della punta - della proposta di allungamento contrattuale dal 2018 al 2020".