
Repubblica annuncia: "Richiesta di 4-3-3 dei calciatori ignorata, Ancelotti conferma il 4-4-2 ed è ad un bivio! ADL attende Udinese e Genk"
Ultimissime calcio Napoli - Carlo Ancelotti ha ignorato la richiesta dei calciatori azzurri di provare un 4-3-3 contro l'Udinese, confermato il 4-4-2.
Ultimissime calcio Napoli - Non è certo idilliaca la situazione a Castel Volturno, con gli azzurri che da stasera resteranno in ritiro nel quartier generale della SSC Napoli, dove si respura un'atmosfera paradossale, "stranissima". Ieri infatti è stata una giornata di calma piatta, ordinaria e routinaria, in attesa di una tempesta imminente, commenta l'edizione odierna di Repubblica.
Ancelotti, 'no' ai calciatori: niente 4-3-3
Repubblica però rincara la dose sulla situazione in casa Napoli, fra De Laurentiis che attende risultati con Udinese e Genk, dopo le quali tirerà giocoforza le sue somme, e Carlo Ancelotti che ha detto 'no', un 'no' importante ai calciatori azzurri:
"Ancelotti, intenzionato una volta per tutte a capire se la squadra lo segue ancora con convinzione oppure no. Il primo allenamento della settimana gli ha dato in questo senso una risposta solo interlocutoria: né blando, né a ritmi vertiginosi. Ma intanto la richiesta fatta dai giocatori di ritornare al modulo 4- 3- 3 è stata ignorata, visto che le prove generali in vista dell’anticipo di sabato in Friuli sono iniziate con la conferma del solito 4-4-2. Insigne e compagni se ne dovranno fare una ragione, di conseguenza, adeguandosi al direttive di natura tattica arrivate dalla panchina: sulla cui assoluta solidità continua del resto a garantire la società, perlomeno per i prossimi 180’.
La crisi del Napoli è arrivata al bivio: o Ancelotti e i giocatori trovano subito (e insieme) l’uscita dal tunnel, infatti, oppure toccherà a De Laurentiis riprendere decisamente in pugno la situazione: mettendo tutti in discussione, tecnico e squadra. Molto dipenderà dagli effetti del ritiro che comincia a Castel Volturno: tonificanti e benefici, si spera per gli azzurri, ma in questo senso la calma piatta di ieri non sembra il preludio di una svolta. Interlocutorie anche le notizie dall’infermeria: con Milik un po’ più vicino al recupero, Allan in disparte e Mertens a letto con la febbre. Oggi però è un altro giorno".
