Repubblica - Napoli-Milan nelle mani di Callejon e Insigne. I due esterni pronti al riscatto
Esterni d’attacco per volare. Nel calcio di un tempo, del resto, la nomenclatura era ancora più efficace: l’ala (destra o sinistra) era fondamentale per la pericolosità della manovra offensiva. Il principio, al di là della terminologia, è rimasto immutato e può spiegare, al netto degli episodi, la difficoltà del Napoli che, senza la necessaria velocità sulle corsie laterali, ha realizzato un solo gol (su rigore) nelle ultime tre gare, dato in netta contro-tendenza con i 78 collezionati complessivamente.
Callejon e Insigne dovranno fare la differenza domani sera con il Milan per riaccendere quel meccanismo che ha fatto tremare l’intera serie A. La miscela è la solita: baricentro alto, profondità, i tagli e possibilmente qualche gol. Lorenzo Insigne è pronto a rispondere presente all’appello. Sarri lo ha tenuto in panchina in Spagna per averlo al top nel Monday Night contro i rossoneri. Lorenzinho fu già protagonista all’andata: doppietta d’autore alla Scala del Calcio e la netta sensazione di un giocatore avviato verso la definitiva maturazione. Insigne ha mantenuto le aspettative e il suo score lo conferma: 10 reti e altrettanti assist lo hanno proiettato in una dimensione di campione completo. Al San Paolo, dunque, dovrà essere decisivo trascinando il Napoli verso la vittoria che vale il primato in classifica. I compiti li conosce alla perfezione: creare lo scompiglio e naturalmente supportare Gonzalo Higuain che rischia di rimanere isolato senza la sua collaborazione e quella di Callejon.
Lo spagnolo ha voglia di riscatto: ha chiuso la sfida del Madrigal con il dente avvelenato per l’occasione sprecata nella ripresa, ma soprattutto per il rigore non concesso che avrebbe potuto cambiare la storia della partita. Domani dovrà andare diversamente: il pareggio della Juve a Bologna ha sollevato l’umore del gruppo perché la vetta della classifica è nuovamente una missione possibile. Sarri lo sa e sta preparando la gara nei dettagli (Alberto Grassi spera nella convocazione).
Il menu sarà invariato anche nel pomeriggio (niente conferenza stampa) e l’obiettivo è il pronto riscatto. Se lo augurano pure i tifosi. Il San Paolo presenterà il colpo d’occhio delle grandi notti: in 50mila hanno già prenotato un posto. Gli appassionati avranno il compito di sostenere gli azzurri nel difficile impegno contro la squadra di Mihajlovic. È questo l’unico chiodo fisso, il match di ritorno contro il Villarreal diventerà una priorità da martedì. La pensa così pure il pubblico. La prevendita per l’appuntamento di giovedì non è ancora decollata: finora 13mila i tagliandi già acquistati.