Scatta la nuova era dei match in tv: ecco i replay a 360 gradi di Barcellona-Real, come in un videogame
02.12.2016
13:50
Redazione
Quelli della Liga, con una certa enfasi, accostano Barcellona-Real Madrid al Super Bowl e alle finali Nba, con l’ambizione di eguagliarne la portata mediatica globale. A questa platea di 185 Paesi e 650 milioni di potenziali spettatori raggiunti dal segnale, il campionato spagnolo adesso offre pure il replay a 360° con effetto 3D, in base a un accordo triennale fra la Liga e Intel Corporation, presentato ieri all’Auditori 1899, che al momento non prevede contropartiteeconomiche, solo lo scambio fra supporto tecnico e visibilità del marchio. Nel calcio, ne è provvisto il Maracanã. La Liga è il primo campionato europeo a dotarsi di due strutture, realizzate nel mese di ottobre al Camp Nou e al Bernabeu. L’effetto ottico somiglia a un videogioco, ma le immagini sono reali, riprese da 38 telecamere fisse montate lungo il perimetro dello stadio, con tecnologia 5k, una frequenza di cattura di 25 frame per secondo e una risoluzione da 20 megapixel con sensori Jai. Le telecamere sono calibrate, sincronizzate e dedicate esclusivamente alla costruzione del replay con effetto tridimensionale: immaginate di poter fermare un’azione saliente e di poterla rivedere dalla prospettiva di qualsiasi spettatore seduto allo stadio. Il segnale corre lungo la fibra ottica fino a una regia esterna, dove due uomini di Intel elaborano il replay, dopo aver scelto sul monitor con un puntatore il centro della scena (il pallone, un ciuffo di Ronaldo, un polpaccio di Messi). L’operazione richiede in tutto quasi un minuto e per ora lo spettatore è passivo. Per la Fifa, infatti, gli arbitri devono avere accesso a tutte le moviole fornite al pubblico a casa. Per il Clásico ufficiale numero 233 la regia utilizzerà poi 37 telecamere, una montata su un elicottero, due slow motion puntate solo su Messi e Cristiano Ronaldo, due teleobiettivi su Luis Enrique e Zidane. La Liga porterà la partita in India, sui maxischermi di Nuova Delhi e Mombai. Lo riporta La Repubblica.