Una maglia di Maradona sarà venduta all'asta per un milione di euro: il resto de 'La collezione del Re' sarà esposta, i dettagli
Cinquantotto magliette, sette paia di scarpette, due fasce da capitano, un pallone, undici paia di calzerotti, ventitre pantaloncini e sei tute da allenamento. Probabilmente e' la collezione piu' ricca al mondo di cimeli appartenuti a Diego Armando Maradona, regalati direttamente dal Pibe de oro a quello che nella sua permanenza napoletana era diventato un suo grande amico, Salvatore Luise, titolare dell’omonimo caseificio di Castel Volturno.
Come rioorta Il Mattino, la singolare collezione adesso appartiene al figlio di Salvatore, Antonio, consigliere comunale della città domiziana, che le ha dato anche un nome: «La collezione del Re». I cimeli sono ben custoditi nelle cassette di sicurezza di un istituto di credito, ma il forziere venerdi si aprira' e scortati da un istituto di vigilanza i reperti torneranno a Castel Volturno per essere esposti al «Bistrot Domizia» nel corso di un evento pubblico. Manchera' il pezzo pregiato, la numero 10 di colore blu indossata dall’Argentina nella sfida mondiale contro l’Inghilterra ai Mondiali messicani. Ragioni di sicurezza hanno convinto Luise a lasciarla nella cassaforte dove e' custodita, anche perche' sara' battuta all’asta a Tokio, col prezzo di partenza di un milione di euro. La «collezione del Re» conquisto' la notorieta' nello scorso gennaio, quando in occasione della cena di gala organizzata all’hotel Vesuvio dopo lo spettacolo di Diego e Alessandro Siani al San Carlo, il pezzo piu' pregiato spari' e la notizia fece il giro dei media mondiali. prima di essere ritrovata.