Augsburg, Reuter: "Napoli test top! Uduokhai magari va via, Demme ci piaceva. Al San Paolo nel 1991 facemmo una cosa inedita, su Osimhen e Di Lorenzo..." | ESCLUSIVA

06.08.2023
15:00
Claudio Russo

Napoli-Augsburg è anche l'opportunità di incontrare il direttore sportivo del club Stefan Reuter, che ha rilasciato una lunga intervista a CalcioNapoli24

Ultime notizie Napoli - Napoli-Augsburg è la terza amichevole del club azzurro nel ritiro di Castel di Sangro, e nella società tedesca nel ruolo di direttore sportivo c'è Stefan Reuter, ex terzino della Juventus nella stagione 1991-92. L'abbiamo incontrato a poche ore dal match, con una lunga chiacchierata che parte dal match giocato contro il Napoli nell'ottobre 1991 all'allora stadio San Paolo, passando per l'accostamento di mercato del difensore Felix Uduokhai e analizzando lo scudetto del Napoli con alcuni singoli come Victor Osimhen e Giovanni Di Lorenzo sugli scudi.

Intervista Reuter CalcioNapoli24

Come presentare l’Augsburg?

“Noi siamo una squadra piccola in Germania, ma siamo in Bundesliga da 13 anni e siamo contenti di poter affrontare i campioni d’Italia del Napoli. Io sono sempre con la squadra, da oltre dieci anni, e ho giocato solo un anno da voi, ma è stata una stagione eccezionale con la Juventus. Abbiamo anche giocato a Napoli, ho tanti buoni ricordi di quella stagione. E oggi sono contento di poter affrontare il Napoli, è l’ultima partita del nostro ritiro prima della nostra stagione: prima ci sarà la Coppa di Germania, poi il debutto in campionato con il Moenchengladbach”

20 ottobre 1991, Napoli-Juventus 0-1: lei c’era.

“L’atmosfera dello stadio San Paolo era incredibile, noi in Germania eravamo abituati a riscaldarsi sul terreno di gioco davanti a tutti. Quella volta fu diverso, facemmo stretching nella palestra interna, e quando andammo in campo fu incredibile. Eravamo abituati a sfide importanti, ma quando uscimmo dallo stadio dopo la partita eravamo un po’ cauti perchè la situazione con i tifosi poteva diventare pericolosa”

Da terzino a terzino: Stefan Reuter che opinione ha di Giovanni Di Lorenzo?

“Un grande giocatore, il Napoli ha fatto un anno eccezionale e lui ha giocato molto bene. Per noi oggi è un test top prima del campionato”

C’è un calciatore del Napoli che l’ha impressionata?

“Si parla tanto di Victor Osimhen, anche in relazione al Bayern Monaco, ma alla fine c’è il gruppo, c’è il gioco di squadra: quello conta più di tutti”

Quanto conta il gruppo? Quando si vince per la prima volta come si mantiene alta la concentrazione?

“Non c’è un cambio nei giocatori, la cosa più importante è vincere le partite perchè quando lo fai poi vuoi vincerne sempre di più. Dopo la Juventus arrivai a Dortmund e vincemmo il campionato dopo 32 anni, poi lo rivincemmo ed arrivammo alla finale di Champions League contro la Juventus: furono tre anni eccezionali”

Se la ricorda quella finale?

“Meno male che vincemmo, la Juventus era favorita ed era molto forte: Riedle, che poi ha giocato alla Lazio, fece due gol incredibili, poi Lars Ricken fece un pallonetto a Peruzzi. Per noi fu una serata fantastica”

Come viene visto il Napoli in Germania? Rappresenta un modello anche per società che hanno obiettivi diversi come la vostra?

“È sicuramente di un altro livello, loro sono continui anche nell’esperienza europea mentre noi abbiamo fatto l’Europa League solo una volta nel 2015-16: fu una grande esperienza, ma a noi va bene già rimanere in Bundesliga. Poi proveremo a fare un passo in più”

Come vede Kim Min-Jae al Bayern Monaco?

“Penso che Kim sia un difensore duro e stabile nell’uno contro uno, mancava questa caratteristica al Bayern Monaco: è chiaro che siano contenti del suo arrivo, se giochi per loro devi fare di tutto per vincere il campionato. Sono la squadra più forte da trent’anni”

Nell’Augsburg ha giocato un ex Napoli come Milik.

“Arkadiusz ha fatto molto bene da noi, era molto giovane e non ha fatto tanti gol, ma si vedeva che avesse del potenziale per una grande carriera. L’ho chiamato lo scorso anno per chiedergli se volesse venire all’Augsburg, ma era un po’ caro per noi”

Nella vostra squadra c’è un calciatore accostato al Napoli, Felix Uduokhai.

“Ho sentito che diversi club fossero su di lui. Oggi non gioca perchè l’ha fatto ieri contro la Salernitana, può darsi che vada via in questa sessione di mercato perchè ha solo un anno di contratto con noi. Lui è molto forte, sono sicuro che possa giocare in Serie A ad ottimi livelli. Però escludo di parlarne col Napoli, non c’è stato chiesto. Poi siederà in tribuna, mica potrò sapere se parlerà con qualcuno (ride, ndr)”

Come vede il Napoli di Rudi Garcia dopo così tanti cambiamenti in panchina, in campo ed in società?

“Difficile dirlo, è sempre qualcosa di nuovo che riguarda l’allenatore ed il lavoro che dovrà fare. Però c’è l’esperienza per vincere il campionato, e questo è qualcosa che ti dà tanta fiducia. Dev’esserci anche tra i calciatori”

Nel Napoli c’è un tedesco come Diego Demme.

“Diego è un giocatore molto importante per la squadra, corre tanto e ha fatto benissimo al Lipsia. Noi ne parlammo per capire se potesse aiutare l’Augsburg, ma prima che arrivasse al Napoli”

Ha il contratto in scadenza ed è dato in uscita dal Napoli.

“Un occhio sicuro lo butterò, ma siamo al completo nel reparto di centrocampo”

Come finisce stasera?

“Per noi è l’ultimo test, speriamo di far bene ma sappiamo che il Napoli è di un altro livello”

Fonte : dai nostri inviati Claudio Russo e Marco Lombardi
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